PARIGI PUZZA DI BRUCIATO
…Una puzza intollerabile di false flag sempre più manifesto. Per quelli che non si rincoglioniscono davanti alla tv ormai è pacifico che si sia trattato di una Psy-op globalizzata, ma anche quelli che si ostinano a guardare l’inguardabile televisione malgrado questo post, non riescono a credere pienamente alla “versione ufficiale dei fatti”, che ha cominciato a fare acqua da subito, mentre nel caso dell’11 Settembre 2001 la balla è riuscita a resistere per qualche anno.
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GLI ATTACCHI DI PARIGI SONO APPARSI SU WIKIPEDIA E TWITTER PRIMA ANCORA DI ACCADERE ?
FONTE: UPROOTEDPALESTINIANS.WORDPRESS.COM
Innanzitutto ringraziamo il lettore che è stato in grado di identificare l’indirizzo IP (82.45.236.70) come appartenente a una lista di indirizzi IP assegnati alla “VirginMedia Consumer Broadband UK”.
Il massacro di Parigi pare sia cominciato alle 21.16 (fuso orario dell’Europa centrale).
Alle 23.06 in Wikipedia era stato già caricato un articolo estremamente dettagliato, che includeva le dichiarazioni di un ex Presidente Francese e perfette descrizioni degli eventi avvenuti in luoghi diversi, tutte quante cose che la stampa, o almeno quella che ho potuto consultare, non aveva ancora riportato a quel punto.
Il fatto che un evento potesse già apparire in Wikipedia a due ore dal suo accadere ha stuzzicato il mio interesse, così sono andato a controllare.
Iniziai a leggere la versione corrente dell’articolo e poi passai a leggere la versione antecedente. Scelsi per questo articolo, senza una ragione definita, la versione delle 23.18. A quel punto non ci capivo più nulla.
AL punto in cui mi apprestavo a portare avanti la mia verifica le versioni precedenti dell’articolo sparivano dal registro delle modifiche all’articolo di Wikipedia. Tutto quanto prima delle 12.00 non era più visibile, le versioni originali della storia non più consultabili. Ciò ha subito suscitato qualche sospetto.
(la lista delle varie versioni modificate cancellate è stata riottenuta andando alla pagine dell’utente che aveva scritto gli articoli nota solo per numero IP:82.45.236.70. La lista appariva e gli articoli erano cliccabili e recuperabili. Potete consultarli anche voi, finchè non saranno rimossi, cliccando sul link).
La versione delle 23.18 include discussioni sulla cattura di ostaggi, completa con un numero approssimativo di ostaggi coinvolti (60 circa), insieme a resoconti dettagliati dell’accaduto in vari luoghi. Completo con bibliografia dettagliata. Come potrebbe mai l’autore di Wikipedia medio mettere insieme un lavoro così straordinario in meno di 2 ore? Chiaramente non parliamo dell’autore di wikipedia comune.
Vi invito a leggere la prima versione dell’articolo su Wikipedia, che riporto qui in fondo. Alla prima versione seguono varie revisioni, ma la temporalità e l’ordine degli eventi non vengono alterati, ed il fatto che fosse già ben ponderata è uno dei motivi perchè hanno potuto caricarla su Wikipedia così alla svelta. Il succo della storia è pensato per colpire la mente del pubblico.
Ancora alle 00.41 i telegiornali riportano solo una lista di eventi in maniera confusa e sporadica, mentre wikipedia, avanti a tutti, aveva già una copertura estesa nel giro d’un paio d’ore. La cosa non mi convinceva più di tanto, così ho deciso di investigare più a fondo.
In determinate circostanze è già accaduto che eventi siano apparsi prima, o in simultanea, all’accadere. Non in questo caso. Gli addetti alle operazioni occulte pare abbiano rimediato ad alcune ingenuità. Nondimeno, un reportage così accurato appena un paio d’ore dopo l’evento, per quanto mi riguarda, indica collusione.
E continuando più a fondo l’analisi ho trovato un commento così implausibile che per me chiude già il caso.
Nella versione delle 23.06 troviamo il commento:
“In una dichiarazione televisiva delle 23.58 circa, il Presidente Francese François Hollandeannuncia la proclamazione dello stato di emergenza nazionale e la chiusura delle frontiere francesi”.[7]
Come fa lo scrittore a riferire di ciò che Hollande farà alle 23.58, come fosse già fatto compiuto, mentre scrive alle 23.06, prima che accada? Non ci ricorda un pò delle BBC che riferisce del crollo del “Building 7” (torri gemelle) mentre il “Building 7” appare ancora tutto intero durante la diretta?
Il fatto poi che la lista delle modifiche sia stata rimossa per rendere più complicate le cose ad un eventuale ricercatore. Si può pensare lo scopo sia coprire le tracce.
Queste circostanze sono talmente implausibili da far perdere all’articolo di Wikipedia ogni credibilità.
Aggiungo prove a supporto della premeditazione dell’evento:
La ragione per fare apparire articoli di questo tipo in posti come Wikipedia (congetturo che ci siano altri articoli analoghi altrove) è per “imprimere” la loro versione degli eventi su fonti Internet influenti, condivise e accettate. Il pubblico si fida di Wikipedia. Chi penserebbe mai che viene usato per “vendere” una operazione occulta?
Qualcuno si ricorderà del passante di New York l’11 Settembre che, appena gli aerei sono impattati è stato intervistato ed ha detto che era un attacco terroristico. E’stato poi smentito come figurante. E i commentatori alla TV che dal primo minuto attribuirono l’attentato ad Osama Bin Laden? Comparse anche loro.
Infatti è stato il loro governo a progettare l’11 Settembre, ed a questi complici fu assegnato il ruolo di impiantare la versione “terrorismo” della storia nella mente del pubblico sin dall’inizio. Una volta che c’è una versione ufficiale dei fatti piantata nella mente del pubblico gli attori ufficiali hanno gioco facile a mettere l’etichetta di “teorico del complotto” su chi si metta a investigare.
Ecco indicazioni che l’intento dell’articolo Wikipedia era di fissare la versione degli eventi incentrata sull’elemento Arabo/Musulmano.
All’articolo Wikipedia si legge:
“Una notizia afferma che si potrebbe trattare di 6 individui armati [10]. La radio Francese Europe 1 riferisce che inoltre ci sarebbero 3 kamikaze suicidi con bombe coinvolti negli attacchi”.
Gli attentatori suicidi sono facilmente associati a Musulmani e Arabi nella mente del pubblico.
“Una persona sfuggita all’attacco ha riferito ai giornalisti che gli assalitori urlavano qualcosa sulla Siria e di aver visto 5 o 6 assalitori”.
Coem affatto l’autore dell’articolo, in meno di due ore, a trovare come fonte “un sopravvissuto all’attacco” mentre ascoltava la radio, leggendo tutti gli articoli che poteva, come sostiene, e allo stesso tempo scrivendo un pezzo così bello che dettagliato? Una dichiarazione del genere per me ha una credibilità bassissima.
Il lavoro di questo secondo commento consiste nell’introdurre un secondo elemento nella narrazione: l’associazione con la Siria. Da qui a dire che l’ISIS si è stabilito in Francia e gli attacchi sono il biglietto da visita il passo è breve.
La narrazione viene ribadita in seguito:
“Il Presidente François Hollande ha rilasciato una dichiarazione: la popolazione Francese deve restare unita contro il terrorismo”.
Abbiamo già bello ed accertato che l’attacco è opera di terroristi, forse proveniente dalla Siria, con kamikaze che si sono fatti esplodere.
Un elemento che viene stralciato dalla versione delle 23.18, ma presente nella versione delle 23.06 è il seguente: “I terroristi hanno urlato Allah Akbar!!! e Questo è per la Siria!!!”. Non saprei perchè lo abbiano stralciato. Senza dubbio era coerente alla narrazione, ma comunque lo hanno stralciato.
Il fatto che il commento è stato rimosso dal resoconto dopo le 24.00 potrebbe spiegare perchè le precedenti versioni siano state fatte sparire dal registro delle modifiche precedenti. Potrebbero aver temuto di esser visti come “registi” nel caso in cui l’immagine dei terroristi che gridano “Allah Akbar!” fosse stata lasciata. Rimosso il registro precedenti modifiche la dichiarazione non era più alla portata del ricercatore. O così almeno hanno pensato.
Conclusioni? Ovvio: sono stati gli Arabi Mussulmani.
A seguire inizia la retorica pro-bellica:
“l’ex Primo Ministro François Fillon ha rilasciato una dichiarazione dicendo “la guerra è tra noi”. Le autorità hanno invitato la popolazione di Parigi a restare in casa per ragioni di sicurezza”.
La guerra è tra noi! [22] Non sembra proprio fatto per accendere la paura della gente? E se ciò non basta, la gente presa in ostaggio farà il resto.[7]
“in risposta agli attacchi, le frontiere Francesi sono state chiuse e l’esercito mobilitato.[23]
Inoltre è stato dichiarato lo stato d’emergenza”.
Inoltre è stato dichiarato lo stato d’emergenza”.
Il paese è in stato d’emergenza nazionale. I diritti civili saranno limitati. Molte persone hanno perso la vita. Moltissima paura è stata generata dagli attacchi e dai reportage degli attacchi. E abbiamo un dramma degli ostaggi in corso per mantenere l’attenzione al massimo.
Non posso pensare a niente di più forzoso.
Ma questa operazione false flag funzionerà? I Francesi ci cascheranno?
Molta gente ha perso la vita in atti recenti di terrore di Stato. Altri sono stati tenuti in ostaggio. Dobbiamo a loro se si possono svelare la vera natura di questi attacchi come false flag alla popolazione Francese e mondiale in modo che non finisca per reagire come è desiderato.
Suggerisco alla popolazione Francese di indire una campagna, il cui motto è semplicemente “Stop!” ed esplorare tutte le possibilità che potrebbero nascere dal semplice fatto di invitare la gente a fermarsi un attimo.
Basta con il terrorismo di Stato. Basta attentare ai diritti civili. Basta con la demonizzazioni di Arabi e Musulmani, che passano falsamente da colpevoli mentre dietro questi atti di violenza, questi massacri, ci sono i nostri governi.
Suggerisco che altri prendano un’altro pezzo della storia e continuino a dipanarla finchè l’intera operazione oscura non è svelata.
Personalmente dubito che una operazione simile possa essere messa in atto senza lasciarsi dietro numerosi indizi sulla sua natura di fabbricazione.
NOTE
(1) L’utente che ha scritto la storia è identificato con l’ IP 82.45.236.70.
Sulla pagina 82.45.236.70, la lista delle versioni che ha postato sono state cancellate:
- 23:20, 13 November 2015 (diff | hist) . . (-38) . . November 13
- 23:18, 13 November 2015 (diff | hist) . . (-12) . . November 2015 Paris attacks
- 23:18, 13 November 2015 (diff | hist) . . (-14) . . November 2015 Paris attacks
- 23:17, 13 November 2015 (diff | hist) . . (+6) . . November 2015 Paris attacks
- 23:16, 13 November 2015 (diff | hist) . . (+10) . . November 2015 Paris attacks
- 23:15, 13 November 2015 (diff | hist) . . (-84) . . November 2015 Paris attacks
- 23:14, 13 November 2015 (diff | hist) . . (-41) . . November 2015 Paris attacks (Tag: Possible vandalism)
- 23:12, 13 November 2015 (diff | hist) . . (0) . . November 2015 Paris attacks
- 23:11, 13 November 2015 (diff | hist) . . (-7) . . November 2015 Paris attacks
- 23:10, 13 November 2015 (diff | hist) . . (-1) . . November 2015 Paris attacks (Tag: Possible vandalism)
- 23:08, 13 November 2015 (diff | hist) . . (-1) . . November 2015 Paris attacks
- 23:07, 13 November 2015 (diff | hist) . . (0) . . November 2015 Paris attacks
- 23:06, 13 November 2015 (diff | hist) . . (+20) . . November 2015 Paris attacks
(2) Disponibile qui: “23:06: November 2015 Paris Attacks” at http://goldenageofgaia.com/2306-november-2015-paris-attacks/
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Pensando che qualcuno poteva cancellare questa versione della storia 23:18, l’ho riprodotta qui:
Pensando che qualcuno poteva cancellare questa versione della storia 23:18, l’ho riprodotta qui:
Iniziati alle 21:16 (CET) del 13 Novembre 2015, una serie di violenti attacchi si sono verificati nel 10th and 11th arrondissements di Parigi, Francia, e allo Stade de France aSaint-Denis, a Nord cdella capitale, in altri posti Île-de-France.[1] Almeno tre esplosioni distinte e sei sparatorie sono state segnalate intorno alla capitale, e degli ostaggi sono tenuti al Teatro Bataclan, si presume che siano circa 60 persone in tutto. [2]
Il numero delle vittime è sconosciuto, ma si parla di circa 40/70 persone che sono morte.[3][4][5][6][7][1][8][9] Un rapporto parla di sei uomini armati.[10] Il network franceseEurope 1 riporta che tre kamikaze sono stati coinvolti negli attacchi.
In un comunicato tv verso le 23:58, il presidente francese François Hollande ha dichiarato lo stato di emergenza e sono stati chiusi completamente i confini.[7] È la prima volta che la Francia dichiara uno stato di emergenza fin dalle rivolte del 2005.
Attacchi individuali
Ci sono state almeno 6 sparatorie e tre esplosioni.[4][8] Le sparatorie sono state individuate intorno a Rue de la Fontaine-au-Roi, Rue de Charonne, and Rue Bataclan.[6]
La sparatoria al Petit Cambodge e Le Carillon
Una sparatoria al ristorante Petit Cambodge (“Little Cambodia“) situato nel 10th arrondissement of Paris ha ucciso 4 persone.[7][11][12]. I terroristi hanno anche sparato fuori dal bar Le Carillon vicino a Canal Saint-Martin.[13] Secondo l’Associated Press attraverso un ufficiale di polizia, 11 persone sono state uccise dentro il ristorante.[7]
La sparatoria al teatro Bataclan e la presa degli ostaggi
Una seconda sparatoria è avvenuta al teatro Bataclan nell’11th arrondissement di Parigidove il gruppo rock americano Eagles of Death Metal so stava esibendo.[7]Secondo l’ Associated Press, sono state uccise più di 35 persone, e sono stati presi dai 60 ai 100 ostaggi.[6][7] Qualcuno che è riuscito a scappare hanno raccontato a un giornalista che i terroristi hanno menzionato la Syria e che erano 5 o 6.[14] Ci sono stati altri attacchi come ha riportatola polizia e primi soccorritori che sono arrivati sulla scena.[15] Uno dei terroristi al Bataclan è esploso, secondo un giornalista di Libération che ha un riportato le parole di un poliziotto presente sulla scena .[14] Julien Pierce, un giornalista di Europe 1, ha visto della gente armata entrare al Bataclan, ha riferito che erano in due o tre non indossavano maschere e che hanno iniziato a sparare alla cieca sulla folla.[14]
Esplosioni alla Stadio Di Francia
Almeno 10 persone sono rimaste ferite o uccise in un’esplosione in un bar vicino allo Stadio de France nel sobborgo parigino di Saint-Denis.[5] Il Presidente francese, François Hollande, era presente allo stadio per assistere alla partita amichevole tra Francia e Germania.[16] Hollande è stato condotto fuori dallo stadio in sicurezza [1][7] e si è incontrato con il Ministro degli interni fancese Bernard Cazeneuve per coordinare una risposta all’emergenza.[17] La partita era in diretta televisiva.[18]. Sospesa la partita, i tifosi sono stati portati in mezzo al campo di gioco in attesa di essere evacuati mentre la polizia monitorava tutte le uscite.
Forum des Halles esplosioni e soparatoria
Una sparatoria e esplosioni sono state riporatate dal Forum des Halless cemntro di shoppimg nel centro di Parigi.[19][20] Inizialmente la notizia è stata riportata dal network Europe 1 e più tardi confermata dall’Agence France-Presse (AFP).[21]
La risposta del Governo
Il presidente François Hollande ha dichiarato, che il popolo francese deve essere forte di fronte al terrorismo. L’ex primo ministro francese François Fillon ha ribadito, che “la guerra è tra noi”.[22] Le autorità hanno invitato i residenti in tutta Parigi di rimanere in casa per la loro sicurezza..[7]
In risposta agli attacchi, i confini della Francia sono stati chiusi, e sono stati chiamati i militari.[23] il paese è stsarto messo in stato di allarme.[7]
Questo tweet tratta dell’attacco di Parigi 2 giorni prima che avvenga e questo screenshot non è passato da photoshop o altre modifiche, controllate da voi il link al post di twitter: https://twitter.com/pzbooks/status/664529154344419329
Il fatto poi che il tweet sia ancora lì, attivo e visibile, è parecchio strano.
L’attacco di Parigi potrebbe essere stato programmato? Per trovare un nemico nell’Islam e scagliargli contro il mondo intero. Credo basterà un po’ di pazienza e sapremo al verità su questi incidenti.
16.11.2015
Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da CONZI A seguire altre info molto importanti,il profilo Facebook di Gianfranco Brambati pubblica questa foto con questo commento:
Gianfranco Brambati
Quelli che stanno intorno all'anziano signore senza barba che è al centro della foto sono (da sinistra) Mohammad Nour, Salem Idriss, Abu Mosa, e Ibrahim al Badri..Il primo è il portavoce del Fronte al Nusra (Al Qaida in Siria); il secondo è il capo dell’Esercito siriano libero (responsabile di raccapriccianti massacri); il terzo è il portavoce dell’Isis mentre l’ultimo è Abu Du’a, inserito nella lista dei cinque terroristi più ricercati dagli Stati Uniti (dieci milioni di dollari di ricompensa). Tutta gente che Salvini, Gasparri e i lettori di Libero vorrebbero bombardare. Se non lo fanno credo sia solo per rispetto del signore anziano senza barba, al secolo John McCain, senatore repubblicano degli Stati Uniti, ex candidato alla Casa Bianca e ambasciatore ombra del Dipartimento di Stato. La foto è stata scattata il 27 maggio 2013 a Idleb, nel nord della Siria mentre Abu Du'a risulta inserito nella lista dei ricercati dal 2011... Siamo davvero sicuri di aver capito cosa sta succedendo in Medio oriente?? |
Gianfranco Brambati A riprova ulteriore della stupidità americana che è trasversale qui abbiamo l'ambasciatore USA in Siria Robert Ford che partecipa alla conferenza di pace di Ginevra (foto sx) insieme al segretario Kerry. In quella al centro vediamo Ford nel maggio 2013 con uno dei tanti combattenti per la libertà della Siria che però nella foto a sx (agosto 2013) è in posa assieme ad alcuni esponenti dell'ISIS che hanno appena conquistato un aereoporto. E adesso chi glielo dice a questi qui.... |
foto di Sapere è un Dovere.
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