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martedì 16 ottobre 2018

Morta a 2 anni dopo un vaccino… ci pensa subito Butac a sviare l'opinione pubblica

I 3 MAIALI: Michelangelo Coltelli, Salvo Di-s-Grazia-e Roberto Burioni

Passano solo poche ore dalla morte di una bimba di 2 anni, morta 24 ore dopo la vaccinazione, che un miserabile e viscido avvoltoio di nome Michelangelo Coltelli ne fa subito notizia nel suo falso e menzognero sito di nome Butac con una fakenews in favore dei vaccini atta anche a sviare l'opinione pubblica e la possibile inchiesta da parte dei magistrati.


Butac, il sito Antibufale foraggiato da Laura Bodrini non ha rispetto neanche per le vittime del vaccino!

Questo personaggio non è nuovo a simili notizie squallide, è stato anche già denunciato in passato ed ha avuto anche il sito chiuso per un breve periodo... ma si sa, i mafiosi per certe cose la vincono sempre e qui si sta parlando poi di mafia medica, di poteri forti.

Qui il suo squallido articolo che poteva certo risparmiarsi,ma che evidentemente per amore di essere un leccaculo di certi medici che lo finanziano,ha scritto.

Credetemi sto facendo molta fatica a non offendere questo miserabile mascalzone di nome Michelangelo Coltelli del sito di Butac, passano solo poche ore dalla morte di una bimba di 2 anni morta 24 ore dopo la vaccinazione che questo miserabile viscido non pensa altro che fare subito un suo sporco articolo per sviare l'opinione pubblica e la possibile inchiesta della magistratura per difendere quello per cui lo schifoso sito Butac è nato, i vaccini!

Evidentemente questi avvoltoi senza onore e senza coscienza e pieni di macchie di sangue di vittime innocenti vengono foraggiati molto ma molto bene per scrivere un articolo che alla fine non dice niente di più e niente di meno di quello che è già stato scritto da altri pennivendoli come lui.
Ebbene, l'onda questo arrivista indegno di stare al mondo la sa cavalcare proprio bene! 
Mettere la sua vuota notizia nel suo vile sito dove prevale la parola bufala dev'essere proprio un affarone molto redditizio per tutta questa massa di degenerati e decerebrati senza onore!

Cosa potrei continuare a dire, sono contro la violenza, ma questo viscido mi strapperebbe i pugni dalle mani. 
Spero solo che il male che fai al prossimo prima o poi ricada tutto sulla tua testaccia vuota! 

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lunedì 17 settembre 2018

Butac: La sua missione? Disinformare e mistificare tutte le inchieste in Italia!

Michelangelo-Coltelli-Butac-
Michelangelo Coltelli (Butac)

Butac: La sua missione? Disinformare e mistificare tutte le inchieste in Italia! 


Un bel video di Butac dove si mostra l'arrampicata sugli specchi di un Bolognese quasi cinquantenne di nome Michelangelo Coltelli,che gioca su internet con un sito antibufale già denunciato per diffamazione, danni alle aziende etc, ma che evidentemente grazie ai poteri forti a cui è collegato, costui individuo e i suo bei collaboratori rimangono fin'ora impuniti nonostante vi sia stata qualche mese addietro la chiusura di tale sito. 



In questa immagine il cast dei falsificatori è al completo, elementi atti a falsificare e a sporcare insider di inchieste che con coraggio denunciano i crimini dello Stato quali vaccini, scie chimiche, cattivi farmaci, e inchieste varie scomode per il sistema criminale che le ha create a danno sia economico che salutare dei cittadini ignari. 


Modificando un po il commento del grande Lino Banfi..
 uno sputo è troppo e due sono pochi

Riproduzione consentita purché l'articolo non sia modificato in nessuna parte, indicando Autore e link attivo al sito.

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Butac: La sua missione? Disinformare e mistificare tutte le inchieste in Italia!

Michelangelo-Coltelli-Butac-
Michelangelo Coltelli (Butac)

Butac: La sua missione? Disinformare e mistificare tutte le inchieste in Italia! 


Un bel video di Butac dove si mostra l'arrampicata sugli specchi di un Bolognese quasi cinquantenne di nome Michelangelo Coltelli,che gioca su internet con un sito antibufale già denunciato per diffamazione, danni alle aziende etc, ma che evidentemente grazie ai poteri forti a cui è collegato, costui individuo e i suo bei collaboratori rimangono fin'ora impuniti nonostante vi sia stata qualche mese addietro la chiusura di tale sito. 



In questa immagine il cast dei falsificatori è al completo, elementi atti a falsificare e a sporcare insider di inchieste che con coraggio denunciano i crimini dello Stato quali vaccini, scie chimiche, cattivi farmaci, e inchieste varie scomode per il sistema criminale che le ha create a danno sia economico che salutare dei cittadini ignari. 


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venerdì 18 maggio 2018

Butac: La sua missione? Disinformare e mistificare tutte le inchieste in Italia!

Michelangelo-Coltelli-Butac-
Michelangelo Coltelli (Butac)

Butac: La sua missione? Disinformare e mistificare tutte le inchieste in Italia! 


Un bel video di Butac dove si mostra l'arrampicata sugli specchi di un Bolognese quasi cinquantenne di nome Michelangelo Coltelli,che gioca su internet con un sito antibufale già denunciato per diffamazione, danni alle aziende etc, ma che evidentemente grazie ai poteri forti a cui è collegato, costui individuo e i suo bei collaboratori rimangono fin'ora impuniti nonostante vi sia stata qualche mese addietro la chiusura di tale sito. 



In questa immagine il cast dei falsificatori è al completo, elementi atti a falsificare e a sporcare insider di inchieste che con coraggio denunciano i crimini dello Stato quali vaccini, scie chimiche, cattivi farmaci, e inchieste varie scomode per il sistema criminale che le ha create a danno sia economico che salutare dei cittadini ignari. 


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sabato 18 novembre 2017

Il troll Michelangelo Coltelli del sito di Butac è stato nuovamente denunciato!



Il troll del sito di Butac Michelangelo Coltelli che non mi spendo personalmente a offendere in modo gratuito anche se in un suo video da galera mi da del farabutto A ME! :-) è stato nuovamente denunciato sempre dall'associazione AIDA, quindi dal presidente Lorenzo Croce per diffamazione a mezzo stampa, art. 595 del codice penale italiano.

Michelangelo-Coltelli-Butac-denunciato-Tale Coltelli Michelangelo  (già noto alle procure)  per essere stato denunciato per falso ideologico calunnia, diffamazione a mezzo stampa' etc etc etc è stato nuovamente denunciato.
Il Coltelli continua imperterrito a lavorare per qualcuno che lo finanzia segretamente, o non si spiegherebbero tutti gli articoletti da due lire che tenta di spacciare per veritieri a un vasto pubblico nel web, ed è questo il reato penale per cui questo individuo dovrebbe essere a tutti i costi fermato... 
La persuasione che attua è illegale, è da arresto immediato, il falso ideologico è l'art 476 che ricordo a tutti che è un reato penale con la reclusione che va da tre a dieci anni e che questo signore li merita tutti e senza sconti!
Costui gioca (sulla pelle degli altri) sulla verità, negando inchieste mediche, reazioni avverse nei farmaci, reati ambientali, e quant'altro come se fosse un affiliato della mafia medica! Con il titolo di essere uno scopritore di bufale, un debunker dei miei stivali!

Sul web gira anche questa foto: 

Michelangelo-Coltelli-Butac-denunciato-

che costui individuo faccia parte anche di qualche setta satanista?

A seguire la foto della denuncia.


Michelangelo-Coltelli-Butac-denunciato
PARTICOLARE DELL'ATTO DI RIVEMINENTO

Michelangelo-Coltelli-Butac-denunciato
LA PRIMA PAGINA DELLA DENUNCIA

Michelangelo-Coltelli-Butac-denunciato
L'ATTO DI RICEZIONE DELLA DENUNCIA CONTRO COLTELLI
Purtroppo a fare questo sporco lavoro non è il solo, ci sta anche il David Puente, il Paolo Attivissimo, quelli di Bufale.net ed altri traditori della patria e della coscienza. Spero solo in un mega arresto colletivo per tutti questi parassiti che non fanno altro che del male all'umanità.

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giovedì 21 settembre 2017

BUTAC: QUANDO GLI "ANTI-BUFALE" SONO FAZIOSI E FILOGOVERNATIVI, A COSA O A CHI SERVONO? SCOPRIAMOLO.



BUTAC sedicente sito sbufalatore, si auto-attribuisce la patente di fact-checker, debunker, verbo assoluto, detentore della Verità, ma chi c'è dietro? quali competenze giornalistiche possiedono? Sono imparziali e privi di preconcetti come il "l-oro" compito richiederebbe? Scopriamolo... 

MICHELANGELO COLTELLI, proprietario di BUTAC, sito che si professa come autorevole sbufalatore.
Non si sa chi sia esattamente e quali competenze e referenze abbia , in rete si viene a scoprire solo che prima era un gioiellere... Il suo sito In realtà smaschera solo una piccolissima parte, quella più plateale, messa in giro da anonimi. Il 90% dei suoi pezzi sono puntualizzazioni, opinioni, altri punti di vista con un giudizio finale del tutto personale e opinabile. Raramente si occupa del centrosinistra. La copertura ai giornaloni è scarsissima e mirata a notizie sull'immigrazione. Stiamo quindi parlando non di un vero sito di fact checker, ma di contro-informazione orientato prevalentemente a favore del centrosinistra. Dunque un sito di propaganda, né più né meno come gli altri, benchè a ogni articolo a sfondo politico ci tengano subdolamente a sottolineare che a loro non piace occuparsi di politica. Nel solo 2016 invece (potete controllare voi stessi), gli articoli contro il M5S e Beppe Grillo sono stati una 30ina, naturalmente tendenziosi e faziosi, come il fatto che sarebbe impossibile fare un Referendum sull'Euro. In realta è possibile farne uno consultivo e il M5S lo ha sempre spiegato per bene. Per approfondimenti: scenarieconomici.
Altro esempio di un loro articolo truffa e anti-m5s sarebbe quello secondo cui nel fondo delle Pmi dove i portavoce 5 stelle versano l'eccesso dei loro stipendi, vi sia stato 1 miliardo di euro già da prima della loro iniziativa. Questa è proprio una bufala, paradossalmente da parte di chi dice di voler combattere le bufale! 1 miliardo di euro? ma vi pare che lo stato italiano megli ultimi anni necessiti di fondi cosi cospicui per i finanziamenti? Ovvio che NO, in realtà il totale del fondo erogato dallo stato dal 2000 al 2011 (anno in cui fu temporaneamente chiuso per esaurimento fondi , per poi riaprire nel 2013 proprio grazie ai 5 stelle)  è appena di 500 milioni di euro per le Pmi, ma del totale in 11 anni! Altro che 1 mld di euro pre-esistente nel 2013! Nel 2014 poi, dopo la riapertura del fondo, lo stato ci ha versato, appena 30 milioni, per poi non versarci piu' nulla,  la stessa cifra donata dai soli pentastellati fino a ora, ovvero altri 30. Questi dati effettivi potete verificarli voi stessi sul sito del Ministero Dello Sviluppo Economico  e Clic Lavoro Del Governo .

DAVID PUENTE Ex dipendente di Casaleggio, perso il posto, immola la sua vita alla causa anti-M5S. Lavora anche con Butac per un periodo, poi litiga e va via anche da li.

PAOLO ATTIVISSIMO, "il Disinformatico", passaporto Inglese, residente in Svizzera. Privo di qualsiasi laurea, dopo il diploma in lingue, svolge la professione di traduttore tecnico-scientifico italiano-inglese e poi decide improvvisamente di approdare al mondo del debunking e del giornalismo, privo da qualsivoglia referenza e competenza nel settore. E' un membro anche del CICAP (inizialmente acronimo di Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale, cambiato poi dal 24 settembre 2013 in Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze), un'organizzazione fondata nel 1989 dal celebre, anch'egli mai laureato, conduttore tv e radio, Piero Angela.
il CICAP Fa parte dell'European Council of Skeptical Organisations (ECSO), un organismo internazionale che raccoglie numerose associazioni scettiche. E qui viene il bello, infatti l'anno scorso in vista delle elezioni europee E’ stato stanziato un milione di euro per addestrare siti di influecer tipo quello di BUTAC o del CICAP per svolgere anche attività politica insieme a unaschiera di Troll professionisti. L’ha scoperto il Telegraph, che racconta come l’Unione Europea si stia preparando alle elezioni del prossimo anno cercando di preservare se stessa e le proprie istituzioni investendo qualche milione di euro allo scopo. Così l’articolo:
“Particolare attenzione sarà prestata ai Paesi che hanno sperimentato un aumento dell’euroscetticismo“, dice un documento confidenziale dello scorso anno. “I comunicatori istituzionali del Parlamento dovranno avere l’abilità di monitorare le conversazioni pubbliche e il sentiment popolare, per capire gli argomenti di tendenza, e avere la capacità di reagire velocemente, in un modo mirato e rilevante, unendosi alla conversazione ed influenzandola"

Anche LAURA BOLDRINI in Italia, a seguito della batosta elettorale dei Democratici in America e del Referendum in Italia, il 15 dicembre annuncia alla stampa: "Sono in contatto con esperti, di debunking, l'attività che smaschera le bufale. Sono Paolo Attivissimo, Michelangelo Coltelli, David Puente [..]" (goo.gl/V1nrMf)

Qui delle prove a dimostrazione del fatto che questi "personaggi" sono stati sempre complici dello stato illegittimo e criminale mentendo spudoratamente sul segreto delle scie chimiche e oggigiorno anche sui vaccini, chiamando addirittura anche l'inchiesta medica: "Bufala" 


Credo non ci sia bisogno di aggiungere altro su queste nostre vecchie conoscenze da teatrino, nonché losche figure.

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giovedì 16 marzo 2017

BUTAC & PEDOFILIA


Butac-pedofilia

di Gianni Lannes


Un caso di analfabetismo funzionale, di disinformazione pilotata dal basso,  anzi dallo sprofondo istituzionale. Che credibilità può mai avere chi innanzitutto non si espone personalmente, con nome e cognome e vomita idiozie a raffica per occultare maldestramente la realtà? Ma c'è di peggio. Ecco una situazione in cui cialtroneria e stupidità vanno pericolosamente a braccetto per negare fatti lampanti. Butac, ovvero un’accozzaglia di anonimi moralistoidi d'accatto sulla falsariga dell'attivissimo minus habens - legittimata addirittura dalla presidente della camera Laura Boldrini - che getta fango su chi non ripeta a pappardella le parole d’ordine del potere, e su internet nega verità evidenti anche ai ciechi, usando maniacalmente il trito luogo comune dei termini “bufala” e “complottismo”. Comunque, per la logica coniugata alla semantica, il “complottista” è chi ordisce e realizza appunto i complotti, e non chi li smaschera. Un classico esempio è la guerra ambientale segreta in atto, in palese violazione della Convenzione Enmod dell'Onu(risalente al 1976), ratificata in Italia dalla legge 962 del 1980 a firma del presidente della Repubblica Sandro Pertini.

A proposito di abusi di adulti sui minori, questi sgangherati dementi del nulla miscelato al niente, hanno offerto il peggio nei due seguenti post:




Partiamo dal sedicente ecologista Nichi Vendola, attualmente sotto processo a Taranto per aver aiutato la famigerata Ilva ad assassinare meglio Taranto e dintorni. Dunque si fa riferimento all’intervista che l’ex comunista noto alle cronache internazionali per l’acquisto all’estero di una maternità surrogata, insomma una madre a cui ha sottratto a pagamento all’estero il figlio appena nato, aveva rilasciato al quotidiano La Repubblica il 19 marzo 1985:

«Non è facile affrontare un tema come quello della pedofilia ad esempio, cioè del diritto dei bambini ad avere una loro sessualità, ad avere rapporti tra loro, o con gli adulti - tema ancora più scabroso - e trattarne con chi la sessualità l' ha vista sempre in funzione della famiglia e dalla procreazione».

Vendola ai giorni nostri ha negato pubblicamente di aver pronunciato quella frase, però La Repubblica non ha mai ricevuto né pubblicato una lettera di smentita o comunque di rettifica da parte di Vendola. Comunque pochi mesi dopo, ovvero il 6 maggio 1985 (pagina 4), la rivista Nuova Solidarietà riporta la stessa frase e sempre attribuita direttamente a Nichi Vendola. Citiamo di nuovo e la fonte, questa volta, non è La Repubblica: 

«diritto dei bambini ad avere una loro sessualità, ad avere rapporti sessuali con gli adulti». 

Vendola l’avrebbe pronunciata davanti all'assemblea dei militanti della Fgci quando, nel marzo del 1985, venne eletto membro della segreteria nazionale. Dunque due testi, diversi e indipendenti tra loro, riportano lo stesso episodio. Evidentemente non fu solo il giornalista di Repubblica a capire male. Vendola non si limita a dire che bisogna parlare anche di pedofilia, parla proprio di diritto dei bambini ad avere rapporti, anche con adulti. E che intenda dire questo lo si capisce quando si lamenta del fatto che il sesso è sempre stato inteso in funzione della procreazione e della famiglia, come a dire che invece va considerato anche il sesso dei bambini, il loro diritto ad avere rapporti sessuali, anche con adulti.  

Ovviamente il livello di condizionamento “culturale” in atto è di tipo ideologico, come nel caso documentato delle linee guida targate OMS e dell’Unione europea, prontamente recepite dal governo tricolore. Un provvedimento viscido e subdolo che ha come scopo nascondere il vero obbiettivo: abrogare ogni possibile azione penale in base a distinzione di orientamento sessuale e età, quindi è una legalizzazione della pedofilia nascosta da un testo sulle unioni omosessuali.

Non è un caso se poi il governo Renzi e quello Gentiloni hanno accumulato una quarantina di atti parlamentari (interrogazioni ed interpellanze) sulla pedofilia ed in generale la violenza contro i minori e non abbiano mai risposto. Ed è singolare che l’eterodiretto Renzi non abbia presentato, così come impone la legge 3 agosto 1998 numero 269 (articolo 17, comma!) la relazione annuale al Parlamento sullo stato di attuazione ("Norme contro lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia, del turismo sessuale in danno di minori, quali nuove forme di riduzione in schiavitu'").


riferimenti:































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venerdì 4 novembre 2016

Creatori di bufale allo sbaraglio.




Eh bravo! Complimenti!!! Peccato che la disinformazione in Italia sia lei. 



Michelangelo Coltelli, veditore di Bijotteria a Bologna e fondatore di BUTAC
 Diffida dai “sedicenti” esperti che come cani pastore ti mettono in riga demolendo ogni pensiero diverso dalla quello imposto dai media La scienza è infallibile. Questo è innegabile. La propaganda non è scienza ma solo lo specchio del sistema.

Qualcuno conosce il sito Bufale un tanto al Chilo? Anche se sarebbe meglio chiamarlo: Propaganda un tanto al chilo

Leggendo quello che vi si trova scritto il messaggio è chiaro:

– I vaccini fanno TUTTI bene (appoggio alle case farmaceutiche)

– Non dobbiamo uscire dall’Euro (appoggio alle banche)

– L’omeopatia è una falsa scienza appoggiata dagli stupidi (appoggio alle case farmaceutiche)

– La vitamina C non fa così bene (appoggio alle case farmaceutiche)

– L’ISIS non è stato finanziato in nessun modo dagli Stati Uniti (appoggio al sistema politico/Illuminati)

– Quello che il sistema dice sull’11 settembre E’ TUTTO VERO (appoggio al sistema politico/Illuminati)

– Diffamazione contro i vegani (crea divisioni e mina la libertà di pensiero)

– Appiccica “etichette” svilenti a tutti coloro che pensano in modo indipendente dal sistema di controllo, es: complottisti, antivaccinisti, animalisti, ambientalisti…(crea divisioni e mina la libertà di pensiero)

– Tutte le cure alternative per il tumore sono “bufale” (appoggio alle case farmaceutiche)

– La marijuana a scopi terapeutici fa male (appoggio alle case farmaceutiche)

– Il metodo di Bella è una bufala (appoggio alle case farmaceutiche)

– Le celiachia non è in alcun modo influenzata dai diserbanti della Monsanto (Appoggio alle multinazionali)

– Gli studi sul Ph e sulla sua incidenza nei casi di tumore sono “bufale” (appoggio alle case farmaceutiche)

– Chi si oppone al sistema di controllo è un “UTONTO: un mix tra “untore” e “tonto” (appoggio al sistema politico/Illuminati)

– I parlamentari Italiani non sperperano i soldi dei contribuenti (appoggio al sistema politico/Illuminati) e chi più ne ha più ne metta…

Bugie in 4 STEP

Ecco come Bufale un tanto al chilo “smentisce” verità scomode.


1) riporta un fatto Viene riportata la notizia contraria al sistema


2) identifica un portavoce della notizia Viene identificata un portavoce o sostenitore della notizia. In genere se la notizia ha molti sostenitori, anche appartenenti fonti “ufficiali” o riconosciute dal sistema, viene scelto l’anello più debole.


3) diffamazione personale della fonte Viene diffamata la fonte sul piano personale: “non ha studiato”, “non ha fatto…”, “non è riconosciuto” ignorando il messaggio che porta e sopratutto ignorando le prove scientifiche che hanno portato all’origine della notizia.


4) viene passata la propaganda A quel punto si riporta “fonti ufficiali”, studi “attendibili” che dicono l’esatto opposto. Senza in realtà provare niente.



Questo schema, usato in genere dagli avvocati per demolire la controparte, è il metodo BASE per convincere tutti della bontà delle notizie offerte dal sito. Bufale un tanto al chilo smentisce le notizie per poi non dare spiegazioni per quello che succede Ma sopratutto… Gli autori di Butac non si pongono mai nella condizione di dover giustificare quello che dicono: prevalentemente attaccano sul personale, denigrano gli altri senza metterci la faccia (nessuno sa chi sono) e senza portare prove scientifiche.
O meglio si rifanno alla propaganda delle grandi lobby farmaceutiche o ad analisi in laboratorio di parte.

E’ un po’ come dare del complottista a chi dice che fumare fa male riportando “attendibili studi scientifici” fatti dalla Malboro.
Le prove che portano hanno se mai lo stesso valore di quelle che confutano.

Come funziona la disinformazione di butac
Viene scritto un articolo in cui si mette in dubbio il sistema, in questo caso la medicina e l’effettiva utilità della chemioterapia.
Entro massimo un mese viene scritta una smentita (pagata da Big Pharma o dal migliore offerente) in cui viene sbugiardata la notizia.


Per essere sicuri di posizionarsi sui motori di ricerca, esperti usano le stesse parole chiave dell’articolo originale.
A questo punto facciamo noi alcune domande


Chi finanzia il sito?
Chi è che paga lo stipendio a questi “esperti del sistema”?

Scrivere una mole così elevata di articoli, fare “ricerche” online porta via molto tempo. E’ un lavoro a tempo pieno.
Chi è il committente? Come mai si nascondono dietro nickname?

Se il fine ultimo, del sito fosse “trasparente”, come dicono gli autori, non avrebbe senso ha nascondere i nomi degli “esperti” dietro nikname senza dare la possibilità di contattarli.


Cosa fa (in generale) un sito Influencer Un sito generato per influenzare le masse, pratica comune e legittima nel marketing digitale, in genere si appoggia ad un sito-dominio molto ben posizionato sui motori di ricerca.


Un sito influencer, deve apparire slegato ed indipendente da chi effettivamente lo finanzia, altrimenti appare come marketing puro


Un sito influencer, spesso ha un listino in cui mette in vendita i suoi servizi: – un articolo – una serie di articoli – un canale dedicato Tutto questo in base da quanto si vuole spendere


Un sito influencer, ha un team dedicato per la pubblicazione di materiale e per rispondere ai commenti in tempo. Un sito influencer, offre un posizionamento SEO (sui motori di ricerca) spesso per silurare i competitor (ossia gli antagonisti) su determinate parole chiave.





dIffidate dell'informazione






Vi ricorda qualcuno? Cosa si dice di Bufale un tanto al chilo


Indagini in corso dalle procure di Bologna e Firenze stanno esaminando quando sia il danno economico che gli autori, uno identificato come Michelangelo Coltelli, hanno causato a diverse aziende – al solo scopo di fare soldi con la diffamazione.

La procura della repubblica di Bologna ha aperto un fascicolo di indagine nei confronti dei responsabili del sito Bufale un tanto al chilo (butac.it) ipotizzando i reati di diffamazione mezzo stampa, calunnia e stalking nei confronti dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente e del suo presidente Lorenzo Croce che ha presentato formale denuncia alla procura della repubblica di Bologna Animali Ambiente


E’ stata presentata una querela a Butac.it per Diffamazione a mezzo internet in riferimento alle false notizie pubblicate sul sito www.butac.it su mistacco.it e sull’ ideatore del sito Mistacco.it



Chi sono gli influencer?


Dare una definizione esatta di influencer è piuttosto complicato. La “materia” è troppo recente e gli esperti del settore non sono ancora giunti ad un accordo sul tema. Possono coesistere diverse specie di influencer.


C’è, ad esempio, la celebrità, seguito a volte da milioni di utenti capace di smuoverne diverse migliaia ad ogni tweet o post scritto; c’è l’autorità, la cui opinione è considerata come fosse oro colato; l’attivista, invece, è capace di creare potenti movimenti d’opinione attorno ai temi che tratta, riuscendo a mobilitare migliaia di utenti attorno a campagne politiche e sociali; il connector, invece, si segnala per la sua capacità di creare collegamenti tra i diversi settori, riuscendo a cogliere trait d’union invisibili ai più.


Da non sottovalutare, inoltre, la figura dell’analista, i cui punti di vista sono ritenuti da tutti credibili e affidabili.
fonte: http://www.fastweb.it/social/chi-sono-gli-influencer-e-come-scoprirli/la UE paga influencer con i nostri soldi per creare disinformazione


E’ stato stanziato un milione di euro per addestrare queste persone, che presto invaderanno il web per denigrare e contrastare coloro che “osano” criticare l’euro, tramite commenti sui social network e sui blog Scrivere “uscire dall’euro”, “MES”, “fiscal compact”, “ritorno alla lira” o altre parole ad alto rischio di critica attirerà subito gli esperti del caso, quelli bravissimi a sfottere, deridere, insinuare, insomma a buttare tutto in caciara.




Troll professionisti.


L’ha scoperto il Telegraph, che racconta come l’Unione Europea si stia preparando alle elezioni del prossimo anno cercando di preservare se stessa e le proprie istituzioni investendo qualche milione di euro allo scopo. Così l’articolo: “Particolare attenzione sarà prestata ai Paesi che hanno sperimentato un aumento dell’euroscetticismo“, dice un documento confidenziale dello scorso anno.


“I comunicatori istituzionali del Parlamento dovranno avere l’abilità di monitorare le conversazioni pubbliche e il sentiment popolare, per capire gli argomenti di tendenza, e avere la capacità di reagire velocemente, in un modo mirato e rilevante, unendosi alla conversazione ed influenzandola, per esempio, fornendo fatti e distruggendo miti.” Il training per i funzionari comincerà questo mese.


fonte: http://www.nocensura.com/2013/02/arrivano-gli-influencer-pagati-dallue.html


La disinformazione di Butac fa passare per verità Notizie palesemente false mentre fa passare per disinformazione Ciò che corrisponde al vero. Pasquale Ferorelli.it tratto da sciechimicheinformazionecorretta.blogspot.it



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