mercoledì 21 maggio 2014

Marco sta battendo il Cancro: Ecco il Protocollo di sua invenzione


Nell’articolo precedente abbiamo raccontato la storia di Arturo Villa, in arte Marco, che ha un carcinoma epaticocon metastasi ai linfonodi e che da oltre un anno si sta curando con un protocollodi sua stessa invenzione il quale prevede per lo più ben definite regole alimentari.
La sua lotta consiste in primis nell’adozione di un suo protocollo alimentare: riduzione del 50% dei cibi cotti, eliminazione della carne e dei formaggi e di diversi altri alimenti poco salutari, consumo di grandi quantità di frutta (non tutta) e verdura (esclusivamente biologici), ecc. Arturo assume anche diversi tipi di integratori e beve molti succhi verdi. Inoltre:
  • Ha eliminato l’uso di alcol e bibite gasate
  • Ha eliminati tutti i grassi, sia alimentari che derivati
  • Ha eliminati tutti gli insaccati e gli alimenti inscatolati e conservati
  • Ha eliminato il pane che ho sostituito con fette biscottate iposodiche
  • Ha eliminate olive, sardine, crostacei, fritture, tonno.
Si nutre di alimenti che tendono ad alcalinizzare il corpo e a renderlo meno acido, per approfondire questo argomento vi rimando a questo articolo.
Arturo Villa
Come vedete, Marco mangia prevalentemente di frutta e verdura e sta abbracciando sempre più convinto il crudismo. Durante il giorno beve 3/4 litri di centrifugato verde, usa il sale in maniera moderata, l’olio solamente crudo e beve il suo “Elisir Drenante”, ovvero 1 limone e mezzo pompelmo rosa in 1,5 litri di acqua.
Appena sveglio prende un limone spremuto in due dita d’acqua tiepida e poi a colazione del the verde con 7 grammi di polline e delle fette biscottate iposodiche con marmellata biologica: 
 A pranzo mangia degli spaghetti integrali al sugo di pomodoro biologico, o pomodorini e broccoli o fusilli integrali al sugo di carciofi, broccoli e asparagi o un passato di legumi biologici:
Nel pomeriggio consuma uno spuntino con tisana al cardo mariano, noci, mandorle, semi di zucca, bacche di goji e uvetta passa. Oppure 2/3 frutti possibilmente poco zuccherini tipo mela e avogado, a volte con fiocchi di riso, frutta secca e gelato valsoia (vegetale):
La sera invece verdure di vario genere, quali: radicchio trevigiano, cipollini, peperoni rossi gialli, melanzane, zucchine, funghi champignon, pomodori, broccoli, fagiolini, barbabietole, spinaci, ecc.
Ci sarebbe ancora tanto da dire, ma mi fermo qui. Chiunque voglia approfondire può visitare il suo sito(Visita la nostra pagina - ► Medic Bunker La Verità◄ - per ulteriori foto e notizie)

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Sconfigge il Cancro Diventando Vegano (Video)


Attenzione, questo articolo è stato pubblicato con scopo puramente divulgativo. Quanto riportato non può sostituire in alcun caso il consiglio di un medico.
Nell’articolo precedente abbiamo introdotto la storia di Antonio, un padre di famiglia a cui vengono diagnosticati una serie di tumori nel corso degli anni e che diventerà vegano per sconfiggere il cancro e salvarsi la vita. Prima di proseguire la lettura, vi consigliamo di leggere il precedente articolo se non lo avete già fatto.

Il Cambiamento…

Antonio cambiò così il suo regime alimentare, spostando il più possibile la sua alimentazione verso i cibi vegetali (possibilmente crudi). E’ stato oramai provato che le proteine animali (ma anche lo zucchero) ed i cibi raffinati infiammano e acidificanol’organismo: è la scienza stessa a dirlo, i cibi vegetali sono un valido aiuto nella terapia delle malattie.
Il suo primo cambiamento fu quello di cominciare a nutrirsi solamente di succhi verdi, estratti da verdure verdi, amare, a foglia larga, aiutandosi anche bevendo acqua alcalina. Trascorso un po’ di tempo, introdusse anche una parte di cibi cotti (20%) alla sua dieta.
I succhi verdi facevano schifo, ma con la chemio.. si stava davvero male!
Dopo 3 mesi, si recò in ospedale per fare una TAC: il tumore era sparito e l’oncologo, incredulo, non sapeva come possa essere possibile. Per noi non è una novità, abbiamo giàsentito parlare di persone che abbiano sconfitto il cancro con la dieta o eliminando i latticini e di sostanze naturali più forti dei tumori. Nell’immagine sotto, è possibile vedere i due esami effettuati prima e dopo la cura.
I risultati della TAC prima e dopo la cura
I risultati della TAC prima e dopo la cura
La famiglia di Antonio è oggi vegana al 100%: hanno trasformato una tragedia in una passione. Antonio ha dichiarato di trovarsi bene, la sua vita è cambiata in meglio.
La Dott.ssa De Petris, il medico chirurgo specializzato in Nutrizione Oncologica che ha seguito Antonio durante il suo cammino, ha dichiarato che tutte le malattie reagiscono bene ad uno cambiamento della dieta simile a questo, in tanti casi è possibile guarire: ad esempio allergie, patologie dermatologiche, diabete, patalogie infiammatorie intestinali, colesterolo alto, patologie autoimmuni, tutmori, ecc. (ovviamente ci sono tanti fattori da valutare).
In ogni caso, un cambio del regime alimentare dovrebbe essere sempre accostato alla terapia che si sta seguendo.
Del caso di Antonio se ne sono già occupati il blog niclapress.com e di recente anche Le Iene. Ecco il video di un’intervista fatta ad Antonio e Massimiliano da Nicla Signorelli, buona visione!
                                       (Visita la nostra pagina - ►Medbunker - La verità ◄ - per ulteriori foto e notizie)

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SCIE CHIMICHE: UNA PROVA UFFICIALE DELL’AERONAUTICA MILITARE ITALIANA

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di Gianni Lannes - Per gli esperti di regime che se ne infischiano degli effetti collaterali, è un genocidio a "fin di bene", mentre imperversano negazionisti prezzolati e/o dementi. Dalla teoria alla pratica: «II problema della trasformazione artificiale delle condizioni meteorologiche» è il titolo che si legge negli Annali di Geofisica, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (volume 16, numero 4, datato1963).


Attenzione: l’autore non è un sovversivo, un “complottista”, uno “sciachimista”, o peggio ancora un terrorista, bensì un generale dell’Aeronautica militare italiana, tale Antonio Serra. Non uno qualunque, ma il capo per anni del Servizio Metereologico dello Stato italiano. Ecco tra l’altro cosa riferisce l’alto ufficiale:

«Risultati molto promettenti delle tecniche di nucleazione artificiale dell’atmosfera, finora adoperate, per riconoscimento quasi unanime, si sono avuti dalle cosiddette formazioni nuvolose orografiche e semiorografiche, cioè legate alla presenza di catene di montagne e di colline sufficientemente alte, mentre nelle zone di pianura i risultati ottenuti non sono statisticamente apprezzabili. Ciò potrebbe far pensare alla possibilità di operare su regioni di montagna o di collina, al fine di creare riserve idriche in bacini di raccolta, occorrenti poi per la irrigazione delle zone piane. Non vi è dubbio, alla luce dell’attuale conoscenza, che esperimenti del genere siano promettenti di fecondi risultati, sia nel campo della ricerca puramente scientifica che delle pratiche applicazioni. Sono esposti brevemente i principali piani ili esperienza di laboratorio e campali realizzati dal 1947 al 1960 relativamente alla modificazione artificiale delle condizioni meteorologiche in generale e della induzione artificiale delle precipitazioni atmosferiche. Successivamente sono descritti i principi su cui sono fondate le tecniche più note sulle operazioni di induzione provocata delle precipitazioni atmosferiche. Infine sono trattati brevemente gli aspetti del suddetto problema ancora aperti alla ricerca e le varie possibilità pratiche di intervento dell’uomo sulla modificazione artificiale delle condizioni meteorologiche».

Non è tutto: dal 1961 al 1972  Nasa e Max Planck Institute hanno condotto esperimenti segreti sulla Sardegna, appunto senza il consenso popolare, iniettando il tossico bario nell’atmosfera.

Il termine chemtrails è un neologismo inventato dall’aviazione militare degli Stati Uniti d’America. Infatti, l’US AIR FORCE nel 1996 ha pubblicato il rapporto conclusivo AF 2025: “La conquista  del tempo…”.  In concreto: la capacità di scatenare precipitazioni, nebbie e tempeste sulla Terra per modificare le condizioni meteorologiche. In altri termini,  la produzione di condizioni meteorologiche artificiali, compresi terremoti e cataclismi di ogni genere, rientra in un pacchetto integrato di tecnologie militari. Un’insospettabile e formidabile arma ambientale. La manipolazione del tempo atmosferico può essere diretta contro nazioni nemiche o “nazioni amiche” senza che se ne rendano conto, può essere usata per destabilizzare sistemi economici, ecosistemi e agricolture, può sconvolgere i mercati finanziari e delle materie prime.
Da un bel pezzo la scienza accademica e ufficiale è stata asservita dal complesso militar-industriale. Alla voce H.A.A.R.P.: già nel 1987 Bernard J. Eastlund, a tal proposito, aveva depositato e registrato un illuminante brevetto.


In seguito, nel 1997, in un convegno in Sicilia (Erice) organizzato da Antonino Zichichi, uno dei padri folli del nucleare, Edvard Teller,presentò il progetto “Global Warming and ice Ages”Che ben presto divenne operativo in gran parte del mondo. Ed è sotto i nostri occhi, sotto forma di scie chimiche dal 2002. Infatti, il 19 luglio 2001, mentre a Genova con Fini in cabina di regia, il governo totalitario e di regime procedeva alla mattanza di manifestanti pacifici e nonviolenti, mister Berlusconi e mister Bush firmavano un accordo segreto di sperimentazione climatica. Il piano criminale con il beneplacito dei presidenti della repubblica  (al contempo capi delle forze armate tricolori, tali Ciampi e Napolitano) non è mai stato né arrestato né denunciato dai successivi governanti: Prodi, Monti, Letta. Anzi, un certo Matteo Renzi addirittura, prima di sedersi a palazzo chigi, ha annunciato alla trasmissione Ballarò della Rai, la pena del trattamento sanitario obbligatorio per gli avvistatori delle cosiddette scie chimiche.

La Nato ha trasformato l’Europa in una gigantesca camera a gas. E’ in atto da 12 anni un avvelenamento di massa con sostanze tossiche aerodisperse, quali alluminio, bario, torio radioattivo, nanoparticolato metallico e polimeri artificiali. Le analisi realizzate in Francia recentemente non lasciano più dubbi. E' in corso l’avvelenamento quotidiano di milioni di ignare persone. E’ in atto un crimine contro la vita, contro l’ambiente, contro l’umanità. E va arrestato ad ogni costo.


Riferimenti:


S e r r a A., Su alcune esperienze di nucleazione artificiale dell’atmosfera, condotte in Sardegna dal 1° Novembre. 1961 al 31 Maggio 1962. Atti del XII Convegno Annuale della Associazione Geofisica Italiana Roma 23-24 Novembre 1962, 67-105.

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LA GEOINGEGNERIA E’ REALE: ACCADEMICO INGLESE RIVELA DIMENSIONI E SCOPO DELL’OPERAZIONE



http://www.sapereeundovere.it
http://www.sapereeundovere.itRiceviamo e pubblichiamo un documento esclusivo
No, non è teoria della cospirazione. La geoingegneria è davvero realtà.
Fino ad ora non se ne era parlato, e la questione era rimasta in gran parte invisibile nel discorso politico mainstream, o perfino in quello ambientale.
Il ricercatore accademico britannico David Lim(www.naturalskies.org) sta lavorando duramente per sollevare l’argomento nel dibattito pubblico.  Parlerà questo fine settimana alla Conferenza AV5 (dettagli sotto).
La geoingegneria può essere divisa in due aree: la modificazione del tempo atmosferico (un affare consolidato da decenni), e le operazioni militari. Entrambe, afferma Lim, costituiscono “manipolazione ambientale”.
I governi e le istituzioni stanno ora cominciando timidamente ad ammettere quello che il pubblico sospettava ormai da anni: la geoingegneria esiste e sta venendo usata in gran parte per il “cambiamento climatico”.
Nemmeno il termine “scie chimiche” è teoria cospiratoria: lo ha creato il Congresso statunitense stesso, nel Progetto di Legge 2977, Atto di Difesa dello Spazio, 2001, pagina 5, riga 15, sotto il titolo “Armi esotiche”.
La domanda logica che segue è questa: se i governi non sono stati sinceri su questa questione cruciale di salute pubblica, direbbero mai la verità su cosa viene fatto e perché?
Questa è la presentazione di David Lim del 2013:
“Stavo facendo il dottorato di ricerca all’Università di Reading (Regno Unito) studiando i carichi elettrici domestici, quando sono incappato nella scienza della “manipolazione ambientale”, che comprende geoingegneria, modifica del tempo atmosferico e operazioni militari, tutte molto rischiose per i sistemi naturali. Punto. Avendo investigato il dibattito sul cambiamento climatico e preso conoscenza del “quadro più grande”, delineato da temi politici, geopolitici, storici, meteorologici, sociologici, economici, fisici, metafisici, di meccanica quantistica, medici, legali, militari, e molti altri, ho concluso che qualcosa non andava. Di fatto, molte “cose” non vanno nella versione della realtà che ci viene presentata dai media mainstream e dal governo. Ci sono volute più di 1.500 ore di ricerca per mettere insieme tutti i pezzi del puzzle geoingegneristico, che include nel discorso tutti gli altri temi menzionati prima. La grande maggioranza della gente semplicemente non ha l’energia o il tempo per investigare argomenti così vasti come la geoingegneria, di conseguenza molti ne restano all’oscuro. Mi sono riproposto di fare un po’ di luce su questo tema torbido, per quelli al primo stadio del “viaggio”.  Vedi:    www.youtube.com/embed
David Lim parlerà questo fine settimana alla Conferenza AV5 Visione Alternativa, insieme ad altri oratori tra cui Ian R. Crane, Greg Nikolletos, Brian Gerrish, Roger Hayes, Gerrard Williams, e Patrick Henningsen di 21Wire; l’evento durerà tutto il fine settimana e si terrà a Staverton Park, Daventry, Inghilterra, dal 16 al 19 maggio.   AV5 The Altermnative View
Traduzione: Anacronista
Fonte controinformazione.info Visitate la pagina Facebook: Scie Chimiche: Informazione Corretta Link: https://www.facebook.com/ScieChimicheInformazioneCorretta?ref=hl

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Il virus del morbillo sconfigge il cancro. Ma ci si ostina a sconfiggere il virus del morbillo



http://www.sapereeundovere.it
http://www.sapereeundovere.itDistruggere il tumoreutilizzando una dose massiccia di virus del morbillo, che riesce a infettare e uccidere le cellule cancerose, risparmiando i tessuti sani. Sono riusciti a farlo i ricercatori statunitensi della Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota, in una prima prova effettuata su due pazienti malate di mieloma multiplo che non rispondevano alle altre terapie disponibili e avevano già avuto diverse ricadute.
In particolare, una delle due donne, una 49enne che lottava con la malattia da nove anni, pare essere in remissione completa da sei mesi, per cui gli studiosi sperano possa essere sulla via della guarigione. Anche l’altra partecipante alla sperimentazione, una 65enne malata da sette anni già sottoposta a vari trattamenti senza successo, ha beneficiato della cura, con una riduzione sia del tumore a livello del midollo osseo che delle proteine di mieloma. L’articolo è per ora comparso sulla rivista edita dallo stesso ospedale in cui lavorano i ricercatori, Mayo Clinic Procedeenigs ma la ricerca prosegue e gli studi sono promettenti.
“Purtroppo” si tocca un tasto dolente e si porta alla luce una contraddizione, forse per questo le riviste mediche “di grido” e “sponsorizzate” nicchiano a pubblicare l’esito dello studio! La popolazione è oggetto di una campagna di promozione massiccia per intensificare ancora di più la diffusione del vaccino contro il morbillo, da anni si dice che il virus del morbillo va eradicato e che è da considerare peggio della peste bubbonica, poi…si scopre che sconfigge il cancro. Ma ormai i bambini non si ammalano nemmeno più di morbillo. Si ammalano però sempre più di cancro. Ci pare un ottimo spunto su cui riflettere.

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