mercoledì 24 febbraio 2016

Le bufale dell'OMS per i conflitti d'interesse. In Italia abbiamo anche i siti antibufale gestiti da medici corrotti.


Influenza A, l’eccessivo allarmismo
di chi aveva interessi (economici) in gioco
Le dichiarazioni degli esperti sono state più pesanti rispetto alle fonti ufficiali: soprattutto se chi parlava aveva «conflitti»


La responsabilità di aver “gonfiato” mediaticamente la pandemia da virus influenzale H1N1 del 2009, la cosiddetta “suina”, non va tanto (o soltanto) alle autorità. Se il tono di molti articoli è risultato in quei mesi eccessivamente allarmistico, rispetto alla gravità con cui la malattia effettivamente si stava manifestando sul campo, la colpa è stata soprattutto di molti esperti. I loro conflitti di interessi li hanno infatti spinti a enfatizzare nelle interviste ai giornali la necessità di ricorrere al vaccino o di accumulare scorte di antivirali quando ormai era già evidente che l’andamento dell’infezione non era - fortunatamente - quel che era sembrato nelle primissime settimane, sulla base delle informazioni provenienti dal Messico. - È quanto emerge da una ricerca pubblicata online sul Journal of Epidemiology and Community Health, in cui alcuni ricercatori britannici hanno passato al setaccio giornali di diversa natura e posizione politica pubblicati nel Regno Unito tra l’aprile e il luglio 2009, il periodo cioè in cui furono prese le più importanti decisioni nei confronti della pandemia. «Abbiamo selezionato 425 articoli da testate di ogni tipo catalogandoli in base alle fonti citate, alla valutazione di quale fosse il rischio per la popolazione secondo ciascuna fonte e dall’atteggiamento nei confronti di vaccini e farmaci antivirali - spiega Kate Mandeville, del Dipartimento di sviluppo e salute globale della London School of Hygiene and Tropical Medicine, che ha coordinato il lavoro -. Ma poi abbiamo anche esaminato quali potessero essere i conflitti di interesse degli accademici intervistati, secondi solo ai portavoce ministeriali come fonte di informazione, e abbiamo scoperto che il 30 per cento di loro riceveva denaro a vario titolo dalle aziende produttrici di antivirali o vaccini».


CONFLITTI D’INTERESSI - D’altra parte per fare ricerca ormai spesso si deve ricorrere a finanziamenti privati, ed è difficile trovare esperti che riescano a portare avanti il loro lavoro in maniera del tutto indipendente. Il guaio è quando questi legami non vengono esplicitati e condizionano i ricercatori, come infatti è capitato in quel caso: «Solo in tre articoli è stato reso noto ai lettori il conflitto di interessi degli intervistati - prosegue la studiosa -. Quando poi questi esperti si sono espressi sul rischio che la popolazione correva a causa del virus H1N1, in più della metà delle volte la loro valutazione è stata più allarmistica rispetto a quella ufficiale riportata nello stesso articolo, e questo soprattutto quando a parlare erano appunto gli accademici legati all’industria». Ecco perché è importante che questi interessi, quando ci sono, siano messi nero su bianco.

IL PRECEDENTE - A un anno di distanza dalla controversa dichiarazione di pandemia da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, un’inchiesta condotta dal BMJ e dal Bureau of Investigative Journalism aveva già dimostrato che dietro questa decisione c’era l’ombra di grossi interessi economici. Alcuni dei più importanti consulenti dell’autorità internazionale, perfino quello che in prima persona aveva stilato il rapporto sull’uso degli antivirali nella pandemia, erano strettamente legati alle aziende farmaceutiche che ne avrebbero tratto maggior profitto: dai 7 ai 10 miliardi di dollari soltanto per i vaccini, secondo la banca di investimento JP Morgan. Lo scandalo ha contribuito a minare la fiducia del pubblico nei confronti delle autorità sanitarie, tanto che uno studio pubblicato su Eurosurveillance mostra che in Francia l’atteggiamento ostile della popolazione nei confronti dei vaccini in generale è schizzato alle stelle dopo la pandemia da H1N1: se nel 2000 lo condivideva solo l’8,5 per cento dei cittadini, nel 2010 aveva raggiunto oltre il 38 per cento.

IL FUTURO - Eppure si sa che il rischio di una pandemia grave è reale: potrebbe essere provocata dal riassortimento periodico dei virus influenzali o da nuovi agenti infettivi emergenti, ma in ogni caso la diffusione dell’infezione sarebbe oggi molto facilitata dallo scambio di merci e persone tra i continenti, impensabile fino a un secolo fa. Davanti a questa evenienza non ci si può far trovare impreparati, come si rischia di essere proprio per la diffidenza creata nel pubblico dagli eventi del 2009. Per studiare questi fenomeni e cercare di mettere a punto un modello di comunicazione più trasparente ed efficace, rimediando agli errori del passato, la Commissione europea ha quindi finanziato un progetto, chiamato TELL ME (Transparent communication in Epidemics: Learning Lessons from experience, delivering effective Messages, providing Evidence). Perché quella del 2009, che si è rivelata solo una prova generale, ci faccia arrivare più preparati davanti a una possibile futura pandemia, e non disarmati come chi, dopo troppi “al lupo, al lupo!”, ignora ogni segnale di allarme.

* CONFLITTI D’INTERESSE
Roberta Villa è responsabile della diffusione di TELL ME
per Zadig, partner del progetto
20 novembre 2013 (modifica il 20 novembre 2013)

© RIPRODUZIONE RISERVATA


Fonte: http://www.corriere.it/salute/13_novembre_18/influenza-a-chi-gridava-al-lupo-lupo-aveva-troppi-conflitti-d-interesse-34351a12-5067-11e3-b334-d2851a3631e3.shtml

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

Successo per il convegno "Vaccinazioni: non un atto di fede"



Dati, informazioni, grande attenzione da parte del pubblico per il convegno "Vaccinazioni: non un atto di fede" che ha visto sabato 20 febbraio il tutto esaurito al cine-hall Odeon di Firenze.



Terra Nuova vuole ringraziare di cuore tutti coloro che sabato 20 febbraio hanno preso parte al convegno che si è tenuto a Firenze su un tema di grande interesse per la cittadinanza e che oggi vede non poche tensioni.

Fondamentale per i contenuti è stata la collaborazione con Assis, Associazione di studi e informazione sulla salute. E un grazie va alla redazione tutta di Terra Nuova, che ha unito le forze perché l’organizzazione funzionasse al meglio.

Informiamo che gli atti del convegno verranno inviati a tutti i presenti e saranno disponibili nella nostra libreria online terranuovalibri.it una volta terminata la trascrizione degli interventi. «Quello di sabato è stato per Terra Nuova un punto di arrivo, ma anche l'inizio di un percorso - ha spiegato il vicedirettore di Terra Nuova, Nicholas Bawtree - E’ un punto di arrivo perché ci siamo resi conto che, dopo quasi quarant’anni di impegno appassionato per divulgare uno stile di vita eco-sostenibile, Terra Nuova è diventata un punto di riferimento in Italia su questo fronte. Si tratta di un grande privilegio, ma anche di una grande responsabilità. Cerchiamo ogni giorno di essere all'altezza di questo ruolo quando lavoriamo con passione per creare il nuovo numero della rivista o un nuovo libro. E’ l’inizio di un percorso perchè speriamo che questo congresso sia il primo di una serie di incontri su temi importanti che riguardano tutta la comunità».
«La grande partecipazione di sabato è il chiaro segno di un bisogno diffuso di informazione e del rapporto talvolta difficile tra i cittadini e le istituzioni sanitarie - ha aggiunto il vicedirettore di Terra Nuova - Quello dei vaccini è un tema delicato e complesso, di enorme attualità e interesse, in particolare per i genitori, che sono preoccupati da quello che si sente dire sulla potenziale pericolosità di certe malattie da una parte, e di alcuni vaccini dall’altra, e che pertanto cercano risposte. Terra Nuova ha sentito doveroso aprire un confronto su questo argomento, portando sul palco oggi medici e operatori che negli ultimi anni hanno sollevato dubbi, rilevato criticità, ipotizzato rischi sull’attuale utilizzo della vaccinoprofilassi di massa o comunque di alcune vaccinazioni, affinché possano mostrare pubblicamente le proprie conclusioni e dimostrare che queste si fondano su studi ed evidenze scientifiche. La speranza è che questo susciti l’attenzione dei medici e degli studiosi che sostengono l’importanza e la sicurezza dell’immunoprofilassi attiva di massa e soprattutto la loro disponibilità ad un prossimo confronto magari in questo stesso luogo. Terra Nuova ha fatto un primo tentativo nella direzione del dialogo: abbiamo invitato a questo congresso numerosi rappresentanti delle istituzioni sanitarie, ma non siamo riusciti ad averli qua. Siamo però certi che ci sia lo spazio per un confronto serio e pacato, nella consapevolezza che non esistono verità assolute e che è sempre utile, per non dire necessario, confrontarsi liberamente e nel pieno rispetto delle opinioni dell’altro. Iniziamo quindi questo percorso, augurandoci di rafforzare ulteriormente l’alleanza tra cittadini consapevoli, organi di informazione indipendenti e luoghi di libera espressione, per trovare insieme soluzioni concrete alle piccoli e grandi questioni del nostro tempo. Senza smettere mai di farci delle domande».


di Terra Nuova

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

La medicina cinese può aiutare la memoria

Vuoti di memoria
Quando le dimenticanze si susseguono, milza e reni possono avere un ruolo chiave. Ecco cosa fare
Non ricordi i numeri di telefono, dimentichi le chiavi di casa? Insomma, negli ultimi tempi la memoria perde “piccoli colpi. Ma a te, che sei sempre stata super efficiente, anche queste minime distrazioni mettono ansia.
Da che cosa possono dipendere? «Prima di pensare a un disturbo neurovegetativo si può indagare il problema con un esperto di medicina cinese», suggerisce Claudio Corbellini, neurologo e medico agopuntore a Milano e Pavia.
Il ruolo della milza
«Spesso queste dimenticanze sono il risultato di uno squilibrio energetico della milza», spiega l’esperto. «Quest’organo si “scarica” quando si rimugina troppo sugli stessi problemi e ci si preoccupa per mille cose. È come se lo stress mentale consumasse la capacità di pensare provocando, di conseguenza, vuoti di memoria e deficit di concentrazione ».
Altri sintomi di un indebolimento della milza sono stanchezza, confusione mentale, desiderio di dolci. Per la medicina cinese, però, gli zuccheri peggiorano l’energia della milza e quindi andrebbero evitati. Per ricaricare l’organo indebolito prenditi qualche minuto di tranquillità un paio di volte al giorno, magari all’inizio e alla fine della tua giornata. Massaggia il punto di agopuntura “milza 6”, che si trova sulla parte interna della gamba, quattro dita sopra l’osso della caviglia.
Il ruolo del rene
Il timore di non farcela o di non avere tempo sufficiente può indebolire il rene, l’organo sede delle energie vitali. «Per adattarsi ai cambiamenti della vita di oggi è necessaria la massima efficienza, a volte non si riesce a mantenere il ritmo ed ecco che compaiono i vuoti di memoria. In questi casi aiutano riposo e tecniche di rilassamento, ma una tecnica nuova ed efficace è quella che prevede sedute di agopuntura vibrazionale, che abbina agli aghi dei diapason terapeutici», assicura l’esperto.
Per allenare la concentrazione prova anche l’esercizio yoga del trataka. Poni una candela accesa a circa un metro di distanza in linea retta dagli occhi. Fissa la fiamma al centro, dove la luce è più intensa, e mantieni lo sguardo fermo, senza sbattere le palpebre fin quando gli occhi iniziano a lacrimare. Ripetilo tutti i giorni.
I rimedi verdi
Possono essere presi da soli o abbinati, in base ai risultati: lo deciderà il medico esperto di cure dolci.
>il ginkgo “ossigena” il cervello. Questa pianta, leggendaria per la sua longevità, ha un’attività dimostrata sulla circolazione cerebrale. Prendilo in estratto secco, 120-240 mg al giorno per almeno otto settimane (la dose la decide il medico).
>il ginseng rinforza i neuroni. Contiene sostanze che aumentano la produzione di ormoni antistress. Prendilo titolato in ginsenosidi al 20%, in capsule (250-500 mg al giorno) o nella forma tradizionale: una puntina di estratto molle. Evita questa terapia se sei ansiosa o ipertesa.
>i fiori australiani danno energia mentale. Prova sette gocce due volte al giorno di Concentration, un mix a base di bush fuchsia, isopogon, jacaranda, paw paw, sundew (Australian bush flower essences).
Articolo pubblicato sul n. 3 di Starbene 2016 in edicola dal 05/01/2016.
Autrice: Rossana Cavaglieri / Fonte: starbene.it  ricopiato da ecplanet.com

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

domenica 21 febbraio 2016

Beatrice Lorenzin, il ministro della salute in Italia,fa una pessima figura nel programma Piazza Pulita

L'imbarazzante performance del ministro della salute Lorenzin ...
                     

L'imbarazzante performance del ministro della salute Beatrice Lorenzin a Piazza Pulita: Non sa che la pertosse è un batterio, NON un virus ("che cammina e saltella!")
Non sa, o finge di non sapere, che l'esavalente NON è obbligatorio.

Dati sparati a cavolo dalla nostra ministra, raccolti in un video.

Fatelo diventare virale. Tratto da La Leva di Archimede.org http://www.laleva.org/it

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora

Raccolta studi vitamina D (Prot. Coimbra)

La seguente raccolta di informazioni e studi scientifici è stata effettuata dal gruppo:
"Il protocollo Coimbra in Italia - Alte dosi di vitamina D per autoimmunità"https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/?fref=ts
Nello specifico i riferimenti sono stati presi da questa pagina, ma per visualizzarla bisogna essere iscritti al gruppo:
http://www.facebook.com/notes/il-protocollo-coimbra-in-italia/studi-scientifici-ed-approfondimenti/1600406670235125

RACCOLTA STUDI SULLA VITAMINA D
In questo documento è stato riportato per ogni studio una sintetica descrizione così che ognuno possa leggere quello che è di suo interesse. Inoltre è stato diviso tutto per argomenti e per luogo di pubblicazione (ci sono le sezioni RIVISTE SCIENTIFICHE E TESI DI LAUREA e APPROFONDIMENTI).
RIVISTE SCIENTIFICHE E TESI DI LAUREA                                        VITAMINA D E SCLEROSI MULTIPLA

  1. LA VITAMINA D ATTIVA STIMOLA LA PROLIFERAZIONE E LA DIFFERENZIAZIONE DELLE CELLULE STAMINALI NEURALI
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25681066
  2. VITAMINA D E SCLEROSI MULTIPLA
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25344375
  3. Studi vitamina D e SM:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/1601136136828845/ (PDF SCARICATO)
  4. Effetti della vitamina D3 sulla deambulazione , dolori muscolari e la densità minerale ossea in una donna con sclerosi multipla: un caso clinico longitudinale di 10 anni: VITAMINA D E SCLEROSI MULTIPLA - pubmed
  5. VITAMINA D - NEURITE OTTICA - SCLEROSI MULTIPLA
    50.000 UI di vitamina D alla settimana abbassano del 68% il rischio di neurite ottica in caso di Sclerosi Multipla clinicamente isolata (CSI), e causano una riduzione dell'84% dell'incidenza di nuove lesioni.
    Trial in doppio cieco randomizzato
    interviste ricercatori: https://www.vitamindcouncil.org/blog/new-randomized-controlled-trial-says-vitamin-d-prevents-and-delays-multiple-sclerosis/
  6. Una integrazione di vitamina D riduce l'attività e la progressione della malattia - studio su pazienti principalmente trattati con interferone 1b: VITAMINA D E SCLEROSI MULTIPLA - una supplementazione di vitamina D riduce l'attività e la progressione della malattia - studio su pazienti principalmente trattati con interferone 1b - PUBMED
  7. Neurology Reviews. Carenza di vitamina D e disabilità in SM:http://www.neurologyreviews.com/the-publication/past-issue-sngle-view/is-vitamin-d-a-ray-of-hope-for-patients-with-ms/8cda233debf14657d824342cde442dc7.html
  8. Research Paper. Trial doppio cieco con placebo 20000 ui di vit D a settimana più interferone:https://drive.google.com/file/d/0B7c1NwlIZaiaVUNyblRYWmZBZ28/view(SCARICATO)
  9. The American Journal of Clinical Nutrition. Sicurezza di alte dosi di vitamina D, Il numero medio di lesioni attive è diminuito. La somministrazione di vitamina D è sicura in adulti con Sclerosi Multipla.
  10. BMC Neurology, più la dose di vitamina D giornaliera è alta minore è la disabilità dei pazienti, ed hanno valutato soltanto dosi genericamente maggiori di 5.000 UI al giorno: http://bmcneurol.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12883-015-0394-1
  11. Wiadomości Lekarskie (Wiad Lek), Il basso rischio e il basso costo del supplemento di vitamina D, così come l'atteggiamento positivo dei pazienti verso di essa, la rende una strategia promettente per ridurre l'incidenza ed alleviare i segni e sintomi della sclerosi multipla: Ruolo della vitamina D nella patogenesi e nel decorso della sclerosi multipla
  12. VITAMINA D E SCLEROSI MULTIPLA
    Confermata l'associazione tra sclerosi multipla e CYP27B1
  13. Associazione tra gli elevati livelli di 25 (OH) D con una migliore funzione delle cellule Treg e con inclinazione del bilancio Th1 / Th2 verso Th2. Questi risultati suggeriscono che la vitamina D è un importante promotore della regolazione delle cellule T in vivo nei pazienti con SM.
    FONTE: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2721656/ (Free Full Text)
  14. In questo studio sono stati analizzati casi di più di 7 milioni di personale militare USA. E' stato riscontrato che per i casi di SM tra il 1992 e il 2004, il rischio di ammalarsi diminuiva significativamente all'aumentare dei livelli di vitamina D:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17179460
  15. I linfociti TH17 umani promuovono la rottura della barriera ematoencefalica e l'infiammazione del sistema nervoso centrale .... E LA VITAMINA D REGOLA LA REAZIONE AUTOIMMUNE TH17:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17828272
  16. Per la prima volta viene messa in relazione la carenza di vitamina D e la SM dal punto di vista genetico. Lo studio ha un peso statistico enorme, sono state prese in considerazione ben 14.000 persone con SM (studio mendeliano randomizzato).http://journals.plos.org/plosmedicine/article?id=10.1371%2Fjournal.pmed.1001866

  17. Pazienti con sclerosi multipla hanno una risposta sierologica inferiore (di aumento dei livelli di vitamina D) rispetto ai pazienti sani assumendo un supplemento di vitamina D: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26286698
  18. la vitamina D riduce l'attività della malattia.http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26458124
  19. alti livelli di 25(OH)D sono associati ad un minor danno assonale misurato attraverso il marker NFL (proteina leggera del neurofilamento) nel liquido cerebrospinale:m.msj.sagepub.com/content/early/2015/10/07/1352458515606986.abstract?rss=1
  20. ogni 10ng/ml (25nmol/ml) in più di vit D nel sangue si è riscontrato un volume più grande di materia grigia di 7.8 ml e meno lesioni:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26518224
  21. Per ogni aumento di 10 nanogrammi per millilitro di vitamina D nel sangue il rischio di nuove lesioni scende del 15% e il rischio di avere una ricaduta e lesioni attive scende del 32%: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22926855 
  22. la vitamina D protegge la massa grigia e evita l'atrofia cerebrale nella sclerosi multipla: http://www.vitamindcouncil.org/blog/closer-look-vitamin-d-may-help-protect-the-brain-in-ms-patients/
  23. LA VITAMINA D E' CAPACE DI RIPARARE I DANNI ALLA MIELINA:https://www.cam.ac.uk/research/news/vitamin-d-could-repair-nerve-damage-in-multiple-sclerosis-study-suggests
  24. LA VITAMINA D RIDUCE IL NUMERO DI LESIONI:https://www.cam.ac.uk/research/news/vitamin-d-could-repair-nerve-damage-in-multiple-sclerosis-study-suggests
  25. JOURNARL NEUROLOGY: sicurezza e effetti benefici della vitamina D ad alte dosi per pazienti con SM (trials di confronto tra alte dosi e basse dosi):http://multiplesclerosisnewstoday.com/2016/01/04/pilot-ms-study-suggests-high-dose-vitamin-d-supplements-safe-beneficial/
  26. MUTAZIONE GENETICA COLLEGA VITAMINA D E SCLEROSI MULTIPLA:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22190362

VITAMINA D E ARTRITE REUMATOIDE
  1. Stima dei livelli di vitamina D in 80 pazienti con artrite reumatoide e correlazione con l'attività della malattia: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25856934
  2. Stato della vitamina D e la sua associazione con qualità della vita, attività psichica e attività della patologia nei pazienti affetti da artrite reumatoide in 97 pazienti:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25807091
  3. Dottorato di ricerca in scienze mediche cliniche e sperimentali:http://www.univr.it/documenti/AllegatiOA/allegatooa_5384.pdf
  4. Ruolo della vitamina d nell'attenuazione delle citochine th17 nell'artrite reumatoide con diagnosi precoce: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26268060

VITAMINA D E CANCRO
  1. La vitamina D previene e aiuta a combattere il cancro: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25856702?hc_location=ufi
  2. Vitamina D e minor rischio di cancro:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1470481/
  3. Oxford Journals, Carcinogenesis. La vitamina D riduce il rischio di cancro al seno:http://carcin.oxfordjournals.org/content/29/1/93.long
  4. Biochemical and Biophysical Research Communications. La vitamina D è efficace contro il tumore della pelle: http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/0006291X83905673
  5. International journal of cancer. Le persone che usano creme solari hanno più rischio di avere melanomi, rispetto a chi non le usa: http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/1097-0215%2820000701%2987:1%3C145::AID-IJC22%3E3.0.CO;2-3/abstract;jsessionid=9D1E0F485791649882D43933519302A5
  6. Journal Clinical of Oncology. Isufficienza di vitamina D e linfoma Non-Hodgkin's: jco.ascopubs.org/content/28/27/4191.full


VITAMINA D E TIROIDITI AUTOIMMUNI/ DI HASHIMOTO
  1. La carenza di vitamina D nel sangue è correlata con la severità della tiroidite di Hashimoto. Studio su 180 pazienti:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23337162
  2. Il polimorfismo dei recettori della vitamina D (i VDR) è associato con il rischio di tiroide autoimmune: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23065592
  3. Cross-talk tra ormoni tiroidei e sistema endocrino della vitamina D: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9731705
  4. La vitamina D abbassa gli anticorpi coinvolti nella reazione autoimmune: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25854833
  5. La carenza di vitamina D è legata alla presenza di anticorpi antitiroidei e a funzioni tiroidee anormale. Vi è un coinvolgimento della vitamina D nella patogenesi di AITDs, il che sostiene la necessità dello screening per i livelli di vitamina D nei pazienti con malattie della tiroide. Inoltre, il trattamento con vitamina D è poco costoso e comporta effetti collaterali minimi, supplementi di vitamina D possono essere raccomandati per i pazienti AITD:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4012880/

VITAMINA D E FIBROMIALGIA
  1. Studio randomizzato a doppio cieco, riduzione dei dolori e miglioramenti delle condizioni dei pazienti: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24438771
  2. International Journal of Rheumatic Diseases. Il livello di vit. D nel sangue è correlato con la qualità della vita dei pazienti:

    Vitamin D status in rheumatoid arthritis patients: relation to clinical manifestations, disease activity, quality of life and fibromyalgia syndrome

    http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/1756-185X.12426/abstract?systemMessage=Wiley+Online+Library+will+be+unavailable+on+Saturday+27th+February+from+09%3A00-14%3A00+GMT+%2F+04%3A00-09%3A00+EST+%2F+17%3A00-22%3A00+SGT+for+essential+maintenance.++Apologies+for+the+inconvenience.
  3. Fibromialgia, i sintomi peggiorano quando manca anche la vitamina D:   http://pharmastar.it/index.html?cat=24&id=19179

VITAMINA D E PARKINSON
  1. Trial in doppio cieco con placebo, vitamina d efficace nello stabilizzare la malattia: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23485413
  2. Studio del dott. Coimbra, Livello di vitamina D e il rischio di malattia di Parkinson: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3091074/

VITAMINA D E PSORIASI, VITILIGINE - PUBMED
  1. Studio del dott. Coimbra sugli effetti della vitamina D sul decorso clinico di psoriasi e vitiligine: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3897595/
  2. Già nel 1994, nonostante consigliassero una dose molto bassa in condizioni di normalità, LA VITAMINA D ERA STATA PROPOSTA COME TRATTAMENTO EFFICACE PER LA PSORIASI. Voi ne avete mai sentito parlare prima d'ora?:   http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8092101
  3. Uno studio correla il ruolo della chemochina CXCL10 nella vitiligine come una delle cause scatenanti (LINK 1) ed un altro studio ci mostra gli effetti della vitamina D proprio su questa chemochina (LINK 2). LINK 1 (mancante) LINK 2 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3035054/

VITAMINA D E DERMATITE ATOPICA
  1. La vitamina D modula il sistema immunitario e migliora la dermatite atopica nei bambini: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25791938
VITAMINA D E ALOPECIA AREATA
Vitamina D e alopecia areata: http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/bjd.12980/abstract


VITAMINA D ED EPILESSIA
  1. Epilepsy Research. La carenza di vitamina D è comune nei malati di epilessia:http://www.epires-journal.com/article/S0920-1211%2814%2900166-1/abstract


VITAMINA D ED AUTISMO
  1. Correlazione tra vitamina D e serotonina e autismo: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24558199
  2. Lo studio suggerisce che le cause dell'autismo potrebbero essere genetiche ma anche dovute ad una scarsa esposizione solare: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17920208
  3. 5.000 UI di vitamina D3 al giorno: dopo 3 mesi l'80% ha avuto dei miglioramenti oggettivi: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25876214
  4. Schizofrenia ed autismo sono stati ipoteticamente ricollegati a deficit prenatale di vitamina D: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9379138
  5. autismo e vitamina D: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26783092

VITAMINA D E DEPRESSIONE
  1. Bassi livelli di vitamina D sono stati riscontrati negli stati depressivi, tuttavia i dati non sono ancora conclusivi: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9379138
  2. Effetti della integrazione di vitamina D sui sintomi della depressione nei soggetti sovrappeso e obesi: studio randomizzato in doppio cieco. ci sono evidenti miglioramenti: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18793245
  3. soggetti deficienti di vitamina D sono predisposti a sviluppare la depressione per il 55% in più rispetto a individui con livelli di vitamina D sufficienti: http://www.vitamindcouncil.org/blog/low-vitamin-d-status-linked-to-depressive-symptoms-in-korean-female-workers/
VITAMINA D E DEFICIT COGNITIVI
  1. Associazione tra la carenza di vitamina D e il decadimento cognitivo nelle donne anziane: studio trasversale: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19794127?dopt=Citation
VITAMINA D E MIASTENIA
  1. STUDIO CASE REPORT SU UNA PAZIENTE AFFETTA DA MIASTENIA GRAVIS E TRATTATA CON IL PROTOCOLLO COIMBRA:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26822380
    http://www.amjcaserep.com/abstract/index/idArt/894849


VITAMINA D E MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI
  1. https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/1601002883508837/ (PDF FILE)
  2. VITAMINA D E MORBO DI CROHN (e permeabilità intestinale) - studio randomizzato in doppio cieco con placebo:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4480538/
  3. European Gastroenterology Journal. Come l'assunzione di VITAMINA D puo' prolungare lo stato di remissione e agire sulla permeabilità intestinale.Studio in doppio cieco con dosi di 2000ui al giorno per 3 mesi:
    LINK 1 http://www.news-medical.net/news/20150613/Vitamin-D-supplementation-may-affect-intestinal-barrier-dysfunction-associated-with-Crohns-disease.aspx
    LINK 2 http://www.assediobianco.ch/news/malattia-di-crohn/dalla-vitamina-d-un-aiuto--contro-il-morbo-di-crohn/557d48785b139
  4. La vitamina D e, eventualmente, la vitamina K potrebbero esser coinvolte nella soppressione dell'infiammazione immuno-mediata e nella modulazione dell'attività della malattia stessa:  http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22914505
  5. DIVERTICOLITE: Elevati livelli sierici di vitamina D sono associati ad un ridotto rischio di diverticolite: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23954650
  6. vitamina D e crohn, evidenze cliniche sulla frequenza delle recidive: http://www.healio.com/gastroenterology/inflammatory-bowel-disease/news/online/%7B25950888-84b3-448c-b726-21aa64966660%7D/high-dose-vitamin-d3-improves-levels-when-crohns-in-remission

VITAMINA D - REAZIONI ALLERGICHE - ASMA
  1. Vitamin D Antenatal Asthma Reduction Trial. Riduzione incidenza asma nei neonati con l'integrazione di vitamina D alle donne in gravidanza: http://vdaart.org/
  2. RUOLO DELLA VITAMINA D NELLE ALLERGIE: http://www.pollinieallergia.net/articoli_pdf/170.pdf
VITAMINA D E LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO
  1. studio prospettico: una maggiore concentrazione di vitamina D nel siero è associata ad una ridotta attività della malattia nel tempo.http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25893106
  2. Studio randomizzato in doppio cieco, controllato con placebo sulla vitamina D negli adolescenti e giovani adulti con esordio giovanile di SLE: Miglioramento del punteggio della attività della malattia e della fatica:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25988278
VITAMINA E INFEZIONI VIRALI
  1. La vitamina D aiuta a combattere le infezioni virali e riduce le recidive nel tempo:www.journalofclinicalvirology.com/article/S1386-6532(10)00493-2/abstract
  2. VITAMINA E HIV, attenua la replicazione del virus: http://www.poloinformativohiv.info/hiv-1-la-vitamina-d-potrebbe-attenuare-la-replicazione-del-virus/
VITAMINA D E OSTEOPOROSI
  1. La sola integrazione di calcio non basta, bisogna assumere insieme a questo vitamina D:

    BMJ 2015. doi: 10.1136/bmj.h4580
    http://www.bmj.com/content/351/bmj.h4580
    BMJ 2015. doi: 10.1136/bmj.h4183
    http://www.bmj.com/content/351/bmj.h4183
    BMJ 2015. doi: 10.1136/bmj.h4825
    http://www.bmj.com/content/351/bmj.h4825
VITAMINA D E PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI
  1. Con poca vitamina D il cuore è a rischio: http://www.naturopataortisi.it/home/contenuti/articoli-scentifici/item/499-con-poca-vitamina-d-il-cuore-e-a-rischio.html

  ALTRI STUDI - VITAMINA D
  1. La vitamina D regola la reazione autoimmune TH17: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3838538/
  2. Bassi livelli di vitamina D nella mamma aumentano il rischio di iperattività nei bambini: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25867115
  3. La dose giornaliera raccomandata di vitamina D è sbagliata: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4210929/
  4. 10 mila unitá al giorno è una dose fisiologica, la stessa dose che produrrebbe la tua pelle se venisse esposta al sole per dieci minuti senza filtro solare: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17209171
  5. 10000 UI DI VITAMINA D E' UNA DOSE FISIOLOGICA E LE 2000 UI RACCOMANDATE SONO TROPPO POCHE: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10232622
  6. Perchè la vitamina D va assunta tutti i giorni:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24106283
  7. La vitamina D protegge dal sole: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25448743
  8. Assumere la vitamina D durante il pasto principale migliora l'assorbimento e comporta livelli sierici più elevati di vitamina D:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20200983
  9. New Engl. J. Med - PUBMED - donne e carenza di vitamina D: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17634462
  10. ASSUMERE VITAMINA D AD ALTE DOSI E' SICURO - risposta di alcuni scienziati ad affermazioni contrarie a questa tesi:   http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25456464
  11. Mayo Clinic Proceedings: LA VITAMINA D NON E' TOSSICA AD ALTE DOSI :http://www.mayoclinicproceedings.org/.../S0025-6196(.../fulltext
  12. The Journal of Infection in Developing Countries. La vitamina D riduce le infezioni respiratorie: www.jidc.org/index.php/journal/article/view/25881523
  13. Accademia Lancisiana. la vitamina D ad alte dosi non è tossica:http://www.accademia-lancisiana.it/falaschi_10.htm
  14. Tesi di specializzazione Università di Pisa. VITAMINA D - IPOVITAMINOSI E FATTORI DI RISCHIO: https://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-03112013-165500/unrestricted/Tesi_Vierucci.pdf
  15. Best Practice & Research. Bassi livelli di vitamina D possono portare a complicazioni nel feto e nel neonato: http://www.bprcem.com/article/S1521-690X%2815%2900021-4/abstract
  16. Correlazione fra stato di salute e concentrazione di vitamina D in un gruppo di soggetti anziani ricoverati in un reparto di Geriatria:https://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-07042011-193849/unrestricted/tesi_emily_finale.pdf
  17. Vitamin D Council. Vitamina D ed infezione alle gengive:http://www.vitamindcouncil.org/blog/association-to-mechanism-to-causality-vitamin-ds-effect-on-inflammation-of-the-gums/
  18. Vitamin D, Third Edition, by Feldman D, Pike JW and Adams JS. Elsevier Academic Press, 2011. VITAMINA D E PATOLOGIE CHE POTREBBERO PORTARE A RISCHIO DI IPERCALCEMIA:
    http://store.elsevier.com/product.jsp?isbn=9780123870353&pagename=search
    http://store.elsevier.com/product.jsp?isbn=9780123870346&pagename=search
  19. VITAMINA D E CORRELAZIONE INVERSA CON IL PTH, variazione in base ai diversi periodi dell'anno : http://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371%2Fjournal.pone.0118108
  20. Sempre più studi suggeriscono di evitare la vitamina D2 (ergocalciferolo) e di utilizzare la D3 (colecalciferolo ): ajcn.nutrition.org/content/84/4/694.full
  21. VITAMINA D E MAGNESIO - il magnesio contribuisce ai livelli sierici di vitamina D e l'associazione tra stato della vitamina D e mortalità può essere modificato dall'assunzione di magnesio:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3765911/
  22. La vitamina D in medicina preventiva: stiamo ignorando le prove?:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12720576
  23. Evoluzione e funzione della vitamina D:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12899511
  24. Due studi randomizzati sulla correlazione tra il supplemento di omega 3 e vitamina D in pazienti in emodialisi. Gli omega 3 innalzano i livelli di vitamina D:http://www.vitamindwiki.com/Omega+3+increased+by+60+percent+the+ACTIVE+vitamin+D+in+the+blood+%E2%80%93+Aug+2012
  25. associazione sinergica di vitamina d attiva e acido retinoico trans che insieme hanno ottimi risultati nel modulare e quindi abbassare le cellule th17 che sono quelle responsabili delle infiammazioni nelle malattie autoimmuni:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20655952
  26. "Integratori di vitamina D. Non sollevano il rischio di calcoli renali." pubblicato sul sito Renal And Urology News: http://www.renalandurologynews.com/kidney-stones/vitamin-d-supplements-do-not-raise-kidney-stone-risk/article/317837/
  27. Vitamina d e il suo ruolo nel contrastare l'aumento del tnf (fattore di necrosi tumorale) fattore infiammatorio nelle malattie autoimmuni (in particolare artrite reumatoide). L'articolo inoltre sottolinea gli effetti benefici della vitamina d verso l'asma non di tipo allergico:
    https: LINK 1 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20722932
    LINK 2 http://it.oggiline.com/salute/cancro/carenza-di-vitamina-d-in-relazione-alla-crescita-infiammazione-nel-sano-donne.php
  28. L' Endocrine Society ha proposto delle linee guida sia per la prevenzione che per il trattamento della carenza di vitamina D in tutte le fasce d'età:http://press.endocrine.org/doi/full/10.1210/jc.2011-0385
  29. L'effetto dei grassi (lipidi) sui livelli sierici della vitamina D:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24853643
  30. esercizi di resistenza possono aumentare il numero dei recettori della vitamina D (VDR) nel muscolo e migliorare il metabolismo della stessa:http://www.healthcanal.com/life-style-fitness/67521-resistance-exercise-may-improve-vitamin-d-metabolism.html
  31. buoni livelli di Vit. D influenzano il consumo di ossigeno, la forza muscolare, la sintesi proteica, la prevenzione di lesioni scheletriche per usura. Permette dunque migliori risultati sportivi: http://www.evolutamente.it/vitamina-d-e-performance-fisica/
  32. l'aumento dell'introito di calcio, alimentare o da integratori, produce solo lievi aumenti della densità ossea, stimati nell'1-2%. secondo alcune linee guida bisognerebbe somministrare calcio e VITAMINA D:
    BMJ 2015. doi: 10.1136/bmj.h4580
    http://www.bmj.com/content/351/bmj.h4580
    BMJ 2015. doi: 10.1136/bmj.h4183
    http://www.bmj.com/content/351/bmj.h4183
    BMJ 2015. doi: 10.1136/bmj.h4825
    http://www.bmj.com/content/351/bmj.h4825
  33. bassi livelli di vitamina D causano maggiore mortalità: https://www.youtube.com/watch?v=CMwqmO5hJ6c&feature=youtu.be
  34. Prof. Zamboni, la vitamina D protegge le cellule endoteliali:https://www.youtube.com/watch?v=WJelF8gdjpU&feature=youtu.be
  35. MAMME INCINTE CON BUONI LIVELLI DI VITAMINA D DANNO FIGLI/E FORTI!:http://press.endocrine.org/doi/abs/10.1210/jc.2013-3241

ALTRI STUDI

  1. Il PTH alto è indice di rischio di numerose patologie:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26048596
  2. VITAMINA B2 E PARKINSON Studio del dott. Coimbra:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14502375
  3. OMOCISTEINA ALTA, RISCHI E CORRELAZIONI A CARENZE VITAMINICHE E A MALATTIE AUTOIMMUNI:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1601127220163070/(Nel link sono riportati link multipli, impossibile da riportare)
  4. Journal of Experimental Medicine, CERVELLO E SISTEMA LINFATICO:jem.rupress.org/content/early/2015/06/09/jem.20142290.abstract
  5. VITAMINA D E DOLORI MUSCOLO SCHELETRICI - trial in doppio cieco randomizzato. Con 4.000 UI al giorno somministrate per 3 mesi si sono avuti importanti miglioramenti e una riduzione dei marker di infiammazione:http://m.lup.sagepub.com/content/24/4-5/483.abstract
  6. melatonina e sclerosi multipla: studio condotto per oltre cinque anni su 139 pazienti, di questi il 32% aveva minori ricadute nella stagione autunnale e invernale. È stato dimostrato che i pazienti con livelli più bassi di melatonina presentavano più ricadute: http://www.cell.com/cell/abstract/S0092-8674%2815%2901038-7
  7. BDNF o fattore nervoso di derivazione cerebrale. IL MOVIMENTO E LA RIDUZIONE DELLO STRESS SONO ALLA BASE DI UNA BUONA SALUTE:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1630497800559345/(Nel link sono riportati link multipli, impossibile da riportare)
  8. IL SELENIO HA FUNZIONE NEUROPROTETTIVA:http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0162013415300799
  9. La felicità riduce l'infiammazione:
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21876513
    https://www.researchgate.net/publication/51604435_Association_between_perceived_happiness_levels_and_peripheral_circulating_pro-inflammatory_cytokine_levels_in_middle-aged_adults_in_Japan
  10. Lo yoga o la meditazione riducono lo stress:http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22291847
  11. Nel link riportato ci sono due studi: 1 "STUDIO OLANDESE DEL 2008 CHE DIMOSTRA LA CORRELAZIONE TRA OSTILITA', STRESS E INFIAMMAZIONE CON COINVOLGIMENTO ANCHE DELLA CHEMOCHINA CXCL10" 2 "UN META STUDIO INGLESE DEL GIUGNO 2015 RACCOGLIE TUTTI GLI STUDI CHE CORRELANO TRAUMI INFANTILI CON INFIAMMAZIONE": http://lavitiligine.blogspot.it/2015/10/la-fine-di-un-matrimonio-e-larrivo.html
  12. l'esercizio aerobico unito ad intenzione cosciente migliora attenzione, memoria e neurogenesi, l'umore (stimolando i neurotrasmettitori serotonina, noradrenalina e dopamina e aumentando le endorfine). I nostri pensieri influenzano il nostro corpo quindi i pensieri positivi aiutano lo stato d'animo e ogni reazione del nostro corpo:http://youtu.be/LdDnPYr6R0o
  13. Il galattosio favorisce la crescita di mielina:http://mediterranews.org/2015/11/sclerosi-multipla-il-galattosio-favorisce-la-crescita-della-mielina/#.VkBOYl7iaDc.facebook
  14. MAMME INCINTE CON BUONI LIVELLI DI VITAMINA D DANNO FIGLI/E FORTI!:http://press.endocrine.org/doi/abs/10.1210/jc.2013-3241


LE VERE PERCENTUALI DI SUCCESSO DEI MEDICINALI PRESCRITTI PER LE PATOLOGIE AUTOIMMUNI E GLI EFFETTI COLLATERALI
  1. OCRELIZUMAB:
    www.cochrane.org/CD011381/MS_immunomodulators-and-immunosuppressants-relapsing-remitting-multiple-sclerosis-network-meta-analysis
    http://www.roche.com/med-cor-2015-10-08-e.pdf
  2. Una meta-analisi dell' Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano su "Immunomodulatori e immunosoppressori per sclerosi multipla recidivante-remittente":https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1633441680264957/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3625013/
    http://www.roche.com/media/store/releases/med-cor-2010-03-08.htm
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3625013/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21555606/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19264918/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21179612/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18163485/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22027448/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17923639/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15986418/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18408106/
    http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12707982/
MICROBIOTA E MALATTIE AUTOIMMUNI
  1. MICROBIOTA E SCLEROSI MULTIPLA: http://www.medicitalia.it/news/neurologia/6220-sclerosi-multipla-ruolo-microbiota-intestinale.html


APPROFONDIMENTI (Alcuni dei link sotto riportati non è possibile sostituirli con il link diretto, perchè è un link interno al gruppo dove sono state reperite queste informazioni, è pertanto consigliabile iscriversi al gruppo per la loro consultazione:
https://www.facebook.com/notes/il-protocollo-coimbra-in-italia-alte-dosi-di-vitamina-d-per-autoimmunit%C3%A0/studi-scientifici-ed-approfondimenti/1600406670235125
Il gruppo:

  1. HO REAZIONI AVVERSE ALLA VITAMINA D, E' POSSIBILE? Leggi qui:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1638472866428505/
  2. SE SI HA UN LIVELLO ADEGUATO DI VITAMINA D NON C'E' BISOGNO DI ASSUMERE INTEGRATORI DI CALCIO:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1601130470162745/
  3. Consumo di vitamina D: + 8.300% in 7 anni!http://link.springer.com/article/10.1007%2Fs00198-015-3187-x
  4. CORRELAZIONE TRA DIMINUZIONE DELLA DOSE RACCOMANDATA DI VITAMINA D E MAGGIORE INCIDENZA DI DIABETE DI TIPO 1:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1601131380162654/
  5. Si produce la VITAMINA D esponendosi al SOLE?NO, se:

    Si produce la VITAMINA D esponendosi al SOLE?
    NO, se:
    1) Ti metti la crema solare
    2) Prendi il sole dietro un vetro
    3) Il sole è filtrato dalle nuvole
    4) C'è troppo inquinamento atmosferico
    5) Prendi il sole al mattino prima delle 11 e la sera dopo le 15
    6) Prendi il sole da Ottobre a Febbraio
    La vitamina D è prodotta nella pelle per l'azione dei raggi UVB, che se sono filtrati non passano e non fanno effetto.
    Quindi ecco perché l'80% degli italiani è carente di vitamina D ed è necessario prendere supplementi.
  6. TABELLA PER CALCOLARE LE UI DI VITAMINA D CHE SERVONO PER AUMENTARNE IL LIVELLO NEL SANGUE IN UNA PERSONA SANA:http://www.grassrootshealth.net/
  7. VITAMINA D E DIABETE DI TIPO 2: -90% :

    Utile tabella per calcolare le UI di vit. D (colecalciferolo) che in una persona di circa 68Kg servono ad arrivare al livello nel sangue indicato nella colonna in alto, avendo come livello di partenza quello indicato nelle righe a sinistra.
    Istruzioni:
    1) Fai il test 25(OH)D della vit. D nel sangue
    2) Stabilisci il livello che vuoi ottenere (consigliato: 60-80 ng/ml se sei sano)
    3) Ricontrolla dopo 3 mesi e sulla base del risultato correggi la dose
  8. Dose e livello nel sangue di vitamina D:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1601135676828891/
  9. Vitamin D Wiki. Le possibili ragioni per cui i livelli di vitamina D non salgono nonostante si passi molto tempo al sole:http://www.vitamindwiki.com/tiki-index.php?page=Vitamin+D+levels+do+not+vary+much+with+minutes+in+the+sun
  10. The Fat Emperor. Pochi concetti chiari sull'esposizione solare:http://www.thefatemperor.com/blog/2014/11/21/avoiding-the-sun-think-youll-benefit-from-that-ooops-low-fat-paradigm-deja-vu
  11. MAGNESIO E VITAMINA D, perchè assumere magnesio è importante:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1601566183452507/
  12. VITAMINA C E PROTOCOLLO COIMBRA. testo 1:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1608614312747694/
    testo 2 (risposta del dott. Pellegrini ad un paziente):https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1614200335522425/
  13. Traduzione del testo esplicativo del Dott. Cicero Coimbra per quanto riguarda la questione dei calcoli renali:https://www.facebook.com/notes/il-protocollo-coimbra-in-italia-alte-dosi-di-vitamina-d-per-autoimmunit%C3%A0/traduzione-del-testo-esplicativo-del-dott-cicero-coimbra-per-quanto-riguarda-la-/1613864842222641
  14. LE PROPRIETÀ DELLA VITAMINA D SONO NOTE DA ALMENO 50 ANNI:  https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1621634021445723/
  15. IL SOLE REGOLA LA QUANTITA' DI VITAMINA D - Il dott. John J. Cannell ha voluto sperimentare su sé stesso se la vitamina D fosse tossica in alte dosi essendo lui un soggetto sano e se il sole potesse regolare la quantità di vitamina D nonostante l'assunzione di alte dosi :http://vitamindprotocol.blogspot.it/p/in-2012-i-decided-to-do-toxicity-study.html?m=1
  16. La vitamina D non può causare alcun problema al tuo organismo se i tuoi livelli di calcio nel sangue e nelle urine delle 24 ore sono nella norma:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1621902174752241/
  17. GESTIRE LO STRESS - CURVA DI YERKES-DODSON:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1627604417515350/
  18. Posizione del Dr. Cicero per quanto riguarda l'uso della vitamina K:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/1631151680493957/
  19. LA VITAMINA D POTREBBE AVERE UN RUOLO FONDAMENTALE PER LA LOTTA CONTRO IL CANCRO. Intervista alla ricercatrice italiana dott.ssa Sara Gandini: https://www.youtube.com/watch?v=tG0d_iN78TQ&feature=youtu.be Sara Gandini riceve 500000 euro dal presidente Mattarella per la ricerca sulla vitamina D e cancro al colon:http://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2015/10/27/news/ricercatrice-anti-cancro-premiata-da-mattarella-1.12338832
  20. INTERVISTA AL DOTT. COIMBRA sulle percentuali di successo del protocollo:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1644579729151152/
  21. I farmaci che curano completamente non sono redditizi. Inteervista al premio nobel per la medicina Dr. Richard J. Roberts:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1643398052602653/
  22. Vitamin D day:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1645717242370734/
  23. medicina funzionale e vitamina D:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1645254405750351/
  24. vitamina D: la panacea universale:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1648645202077938/
  25. società italiana pediatria, la maggior parte dei bambini è carente di vitamina D:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1656592147949910/
  26. CHI SEGUE IL PROTOCOLLO COIMBRA E' BENE CHE EVITI DI AFFATICARE I RENI:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1655974918011633/
  27. la componente emotiva nelle MICI:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1652348765040915/
  28. I POLITICI BRASILIANI VOGLIONO CHE L'ESAME DELLA VITAMINA D SIA DI ROUTINE PER LA POOLAZIONE:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1664632103812581/EQUI IL VIDEO DEL DOTT. CICERO COIMBRA CHE DESCRIVE IL TRATTAMENTO CON LA VITAMINA D ALLA COMMISSIONE DI SALUTE E DEPUTATI IN BRASILIA:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/1666338066975318/
  29. COIMBRA SPIEGA LA SUA TERAPIA AD ALTE DOSI DI VITAMINA D.NOTA BENE LE STATISTICHE:https://www.facebook.com/groups/coimbra.italia/permalink/167354083625   FONTE ARTICOLO:  http://www.laleva.org/it/2016/02/raccolta_studi_vitamina_d_prot_coimbra_.html

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora