Il mal di schiena è quasi sempre la conseguenza di una errata postura, perché questa determina un affaticamento di alcuni muscoli che, a lungo andare, cominceranno inevitabilmente ad essere dolenti. Un po’ come accade quando un qualsiasi oggetto non è perfettamente in equilibrio, prima o poi collasserà perché, a differenza del corpo umano, non ha dei muscoli che cercano di riequilibrare la posizione.
Ed è proprio questa continua ricerca dell’equilibrio da parte dei muscoli, cosa che avviene in maniera del tutto automatica, a metterli in crisi. Una volta che si sono infiammati, far passare il dolore non è sempre semplice, soprattutto poi se non viene eliminata la causa dell’infiammazione, in questo caso l’errata postura, o anche qualche cattiva abitudine come vedremo più avanti.
La salute della schiena dipende dal suo padrone, diciamo così, perché è il solo in grado di decidere come trattarla. Oltre ad una postura corretta è necessaria anche una certa quantità di attività fisica costante, in modo da rinforzare i muscoli della schiena in particolare.
Obiettivo Zero Dolore - La gestione del dolore nell'anziano (Video)Come prevenire il mal di schiena, indicazioni utili
Cominciando dai movimenti più semplici, quelli che si fanno praticamente tutti i giorni, anche se non sono legati ad una attività lavorativa, è possibile evitare di mettere la schiena in difficoltà. Le massaie per esempio, quando si dedicano alle faccende domestiche, dovrebbero avere l’accortezza di alternare i lavori in modo da non ripetere troppo a lungo sempre gli stessi movimenti che non farebbero altro che stressare sempre gli stessi muscoli.
Quando si lavano i pavimenti, per esempio, non farli tutti in una volta, ma semmai alternare questa azione con qualche altra che impegni altre fasce muscolari, come ad esempio lavare i vetri delle finestre, o spolverare, rassettare e via dicendo.
Un errore classico che fanno un po’ tutti, anche quelli che già sanno che si tratta di un errore, è quello di sollevare un peso facendo forza sulla schiena, partendo quindi dalla posizione chinata per poi alzarsi con il peso che mette in crisi i muscoli dorsali. A parte il fatto che una azione del genere può anche essere causa di traumi o infortuni, quindi produrre guai più seri che non un semplice mal di schiena, i muscoli in questo modo sono sottoposti ad uno stress che potrebbero non essere in grado di sopportare.
Il modo corretto di alzare un peso, anche se non particolarmente rilevante, è quello di piegare le gambe mantenendo il busto diritto e poi sollevarsi facendo forza sulle gambe stesse che sono certamente in grado di reggere molto meglio lo sforzo.
Quando si guida, soprattutto poi se si percorrono lunghi tratti di strada o comunque se si è costretti a lungo in auto per colpa del traffico, bisogna avere la cura di regolare con attenzione distanza e altezza del sedile, in modo che la distanza dai pedali e dal volante sia tale da consentire una posizione rilassata sempre con schiena e testa in posizione eretta. Mai affondare quindi nel sedile, un po’ come si fa quando ci si siede in poltrona a guardare la TV.
Anche le calzature hanno la loro importanza. Scarpe con tacchi troppo alti, così come quelle senza, le così dette ballerine, costringono la schiena ad una posizione scorretta, in particolar modo la colonna vertebrale, posizione che costringe i muscoli ad uno sforzo maggiore per cercare di trovare quell’equilibrio cui si accennava in precedenza.
Quando sa va per negozi, o quando si va a fare la spesa o si procede a degli acquisti, quali essi siano, evitare di portare troppo peso con le braccia e, la dove possibile, servirsi dei carrelli appositi in modo da trasportare senza sforzo il peso. In mancanza, cercare sempre di equilibrare il peso, in modo che sia pressoché identico per le due braccia, sempre per il solito equilibrio di cui sopra.
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