Translate

giovedì 4 febbraio 2016

VESTIGIA LUNARI E MARZIANE

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti;
stampa la pagina

Vi siete mai chiesti se su altri pianeti c’è vita? Sicuramente in molti lo avranno fatto ma, abbiamo mai spinto tanto in là la fantasia da pensare come fossero queste civiltà cosmiche? Il cinema e la letteratura di fantascienza ci hanno dato più volte modo di immaginare questi mondi ma, chiediamoci se sia veramente possibile che esistano altri pianeti abitati. Alcune tracce lo confermerebbero. Antiche vestigia presenti sulla Luna e sul pianeta Marte.
Nessuno al giorno d’oggi è stato ancora in grado di rispondere a questa domanda nonostante le tante ricerche e la continua osservazione dei pianeti che sono vicini alla Terra. Se ci facciamo caso nell’universo esistono miliardi di stelle e quindi è possibile che attorno ad ognuna di essa si sia potuto sviluppare un sistema planetario e, molto probabilmente, su ogni singolo pianeta forse è stato possibile che abbia preso avvio una qualche forma di vita biologica che poi col tempo, in base a precisi aspetti ambientali, si è evoluta fino a creare una vera e propria civiltà avanzata con proprie leggi e una propria tecnologia.
Per ragioni propriamente tecnologiche per l’uomo non è stato ancora possibile osservare altri pianeti simili al nostro. La ricerca di civiltà extraterrestri si è rivolta verso i pianeti a più vicini alla terra. A seguito di ripetute osservazioni della Luna e del pianeta prossimo alla conquista, cioè Marte, si sono individuate strane strutture che hanno fatto pensare che essi possano essere stati abitati da civiltà antiche.
Iniziamo dal nostro satellite. Sappiamo dell’individuazione di qualcosa che assomigliano a un insieme di strutture archeologiche. Come possiamo vedere dalle foto, esisterebbero strane aperture o strutture circolari: alcuni si sono chiesti se sia il passaggio verso un mondo sotterraneo come quello ipotizzato da noi sulla Terra. L’ultima foto ci mostra quello che sembra una specie di ziqqurat. Siamo di fronte alla contemplazione di antiche strutture archeologiche lasciate da antichi abitanti lunari oppure l’atmosfera lunare contorniata da polveri ci lascia intravede qualche altra cosa? Singolarmente, per molti popoli di tutto il mondo, in particolare per quelli asiatici, la Luna era sacra.
Ricordiamo il culto della dea Luna presso i Fenici, i stupendi megaliti della Gran Bretagna che alcuni vogliono edificati in base a posizioni lunari o addirittura per imitare, in onore di presunti alieni arrivati sulla Terra da questo satellite, presunti megaliti sorti sul suolo Lunare. Sulla Luna forse si svilupparono civiltà che poi arrivarono sulla Terra in tempi immemorabili? Forse le presunte strutture archeologiche che crediamo di vedere sono i resti di questa antica civiltà? Leggende asiatiche, in particolari tibetane ed indiane, ci raccontano di presunti viaggi o di guerre sul suolo lunare, condotte da avanzati dei-comandanti in possesso della più barbara tecnologia. Possibile che gli antichi Tibetani e gli antichi Indiani abbiano inventato un mezzo per poter viaggiare nello spazio? Si dice che questo presunto viaggio possa essere avvenuto in tre modi:
1) per via spirituale; nel senso che gli antichi monaci di questi due popoli possano aver effettuato, con la forza del pensiero, veri e propri viaggi con il loro corpo verso questi pianeti;
2) avrebbero inventato qualche mezzo capace di volare nello spazio, retaggio forse di conquiste culturali oppure di ipotetiche civiltà avanzate che avrebbero abitato la Terra;
3) extraterrestri giunti sulla Terra avrebbero potuto fornire a questi popoli i mezzi necessari per poter viaggiare nello spazio.
Forse una volta giunti sul satellite avrebbero deciso di innalzare questi megaliti misteriosi che poi abbandonarono quando tornarono sulla Terra? C’è seria probabilità di credere a queste cose visto che presso i noti Hsing Nu vi sarebbe un piccolo monolite bianco che si dice portato dalla Luna dai popoli che vi giunsero in tempi antichi. Si vuole forse alludere a un'antica colonizzazione spaziale? Ma con che mezzi avvenne e chi istruì gli antichi abitanti del Tibet e dell’India? Non sappiamo dove sta la verità dei fatti e non sappiamo se queste strutture possano essere state erette da un'antica razza poi scomparsa, rifugiatasi sulla Terra; oppure si tratta forse di opere dell’uomo che in un tempo antico, forse aiutato da altri esseri cosmici, ebbe l’ardire di innalzare. Si tratta di formazioni geologiche: Dove sta la verità?
Spostiamoci sul pianeta Marte dove, secondo, alcuni vi sarebbero dei monumenti antichi. Vedendo le foto intravediamo qualcosa come un volto, e nella seconda qualcosa che assomiglia alle tre piramidi della piana di Giza. Studiosi hanno pensato che su Marte si sviluppò un'antica civiltà che giunta sulla terra si fuse con quella egizia, la quale avrebbe riprodotto in tutto e per tutto questi monumenti marziani.
Ci sono ancora numerose foto del suolo di Marte che mostrano pezzi di mura, strane buche, qualcosa come bassorilievi e megaliti misteriosi. Possibile che queste strutture facessero parte di questo mondo perduto? Nel folklore egizio vi è un costante riferimento al pianeta rosso e si è calcolato che le piramidi di Giza e la sua sfinge occuperebbero le stesse posizioni delle presunti gemelle su Marte. La civiltà egizia potrebbe aver avuto inizio grazie a una storpe extraterrestre di uomini–felino, poiché i riferimenti nella mitologia si riferiscono a dèi dall’aspetto di leoni che in tempi antichi avrebbero dominato l’Egitto. La Sfinge non sarebbe che una stilizzazione di questi antichi dei di Marte che portarono la civiltà sulla Terra. Come nel caso della Luna, su Marte potrebbe essersi sviluppata un'antica civiltà felina che poi arrivò sulla Terra riproducendo elementi culturali che erano presenti sul loro pianeta d’origine. O furono il frutto di una civiltà a sé stante che non ebbe contatti con la Terra?
Forse, antiche civiltà della Terra, come nel caso degli antichi tibetani, si evolvettero a tal punto da imparare a viaggiare nello spazio e costruire poi le ipotetiche strutture di Marte. Non sappiamo cosa può essere successo in questo perduto passato, su questi due corpi celesti. Sicuramente, stando alle leggende e ai reperti, qualcosa di enigmatico deve essere accaduto. Forse su altri pianeti ci sono prove più marcate della presenza di antiche civiltà. Per il momento non possiamo rispondere a queste domande; le ricerche su presunte vite intelligenti extraplanetarie proseguono e forse un giorno avremo tutte le risposte che cerchiamo.
PASQUALE ARCIUOLO
FOTOGALLERY (clicca sulle immagini per ingrandirle)

 ... 
 ... 
BIBLIOGRAFIA
David Hatcher Childress, Extraterrestrial ArchaeologyLeonard George H., Qualcun'altro è sulla luna, Armenia, Milano – 1976
Galli Bruno, Cosa si muove sulla luna?, Barghigiani, Bologna – 1975
Christopher Knight, Alan Butle, Who Built the Moon? 
John Major Jenkins, Galactic Alignment
David Grinspoon, Lonely Planets - The Natural Philosophy of Alien Lif
Max H. Flindt and Otto O. Binder, Mankind - Child of the Stars 
Alvarez Lopez J., Uomo: un naufrago nel cosmo, Hobby & Work, Milano - 1993O'Neill Gerard K., Colonie umane nello spazio, Mondadori, Milano – 1979Anderson P., Se c'è vita sugli altri pianeti, Bompiani, Milano - 196
Christopher Dunn, Giza Power Plant, The - Technologies of Ancient EgyptGuy Gruais - Guy Mouny, Giza, la porta dell'infinito, ArmeniaAlbert Ducrop, Marte pianeta rosso
Tommaso Pincio, Marte e i marziani e Silicon alien, Fazi Editore, Roma 2002Arthur David Horn, Humanity's Extraterrestrial Origins

Le foto della Luna sono state tratte da Edicolaweb
La foto del volto marziano è stata tratta da wikiepedia
La foto delle piramidi Marziane da www.fis.unipr.it    
http://www.croponline.org/
macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti
stampa la pagina

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.