Tanker enemy organizza il primo prelievo in quota tramite drone semi-professionale. Il prelievo si avvarrà del "DJI Drone Phantom 4", fornito di videocamera in alta risoluzione (12 MP/4K) e sistema di controllo GPS. A bordo del velivolo radiocomandato sarà montato un kit (realizzato ad-hoc) che aspirerà l'aria in quota e la depositerà su filtro apposito. Il filtro raccoglierà frammenti di pulviscolo in varie aree non antropizzate, ma note come corridoi di discesa impiegati dai velivoli civili in avvicinamento ad uno scalo aeroportuale. I campioni saranno analizzati ed i risultati saranno pubblicati su Tankerenemy.com. Lo scopo ultimo è quello di sensibilizzare la popolazione (e gli organi preposti alla salvaguardia dell'ambiente e della salute umana) in merito alla presenza di polveri in nanoparticolato di ricaduta, potenzialmente letali e di accertata provenienza aeronautica. Allo scopo di poter mettere in atto al più presto possibile il nostro prelievo, abbiamo bisogno di un contributo da parte di tutti voi che, anche con pochi euro, puntate ad iniziative forti per contrastare la guerra climatica in atto e per dimostrare la neurotossicità dei carburanti avio. Il Jet-A1, è, infatti, come dimostrato dai recenti studi della dottoressa Lohmann, la principale causa della ricaduta di elementi chimici neurotossici come l'alluminio, il bario, il manganese. Ok... diamoci da fare! Il link per finanziare la campagna è questo.
Grazie a tutti! http://www.tankerenemy.it/2017/01/primo-prelievo-in-quota-tramite-drone.html#.WIItCy3hDIU
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